Muraca su Tallini: “ha preso un abbaglio. Differenziata, Reggio sfiora in due anni il 40%"
“Quanto sostiene il consigliere regionale Tallini, circa la volontà del Governatore Oliverio di favorire, attraverso la delibera 344 della Giunta Regionale, la città di Reggio Calabria ed il sindaco Falcomatà, è pura fantasia”.
È quanto dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Reggio Calabria Giovanni Muraca rispondendo alle affermazioni del consigliere regionale di Forza Italia.
“È evidente che Tallini ha preso un abbaglio, non avendo contezza dei dati reali - aggiunge Muraca - non so dove abbia preso le percentuali che elenca nella sua analisi, forse è rimasto fermo a qualche anno fa quando la città di Reggio Calabria era governata dalla sua parte politica. Di sicuro quanto afferma è lontano dalla realtà attuale del nostro Comune, giunto ad oggi ad una percentuale che sfiora il 40% di differenziata. È evidente che non solo dimostra di non conoscere assolutamente il nostro territorio, ma rivela la volontà di mistificare la realtà attraverso una lettura politica dei dati del tutto miope ed approssimativa”.
“Per quanto ci riguarda - ha aggiunto l’Assessore reggino - siamo certi che il Governatore Oliverio sarà in grado di trovare una soluzione sul tema scottante delle tariffe regionali per il conferimento dei rifiuti. L’aumento ipotizzato provocherebbe infatti una condizione generale di sofferenza finanziaria alla stragrande maggioranza dei comuni, finendo inevitabilmente per ricadere sulle spalle, e sulle tasche, dei cittadini calabresi. È chiaro che il criterio della progressività va mantenuto, salvaguardando e premiando tutti quei territori che in questi anni hanno compiuto i maggiori sforzi per l’aumento delle percentuali di raccolta differenziata”.
“Ci appelliamo quindi al buon senso della Regione - ha concluso Muraca - l’ottimo percorso compiuto in questi anni dal nostro Comune, che in appena 24 mesi è passato da una percentuale dell’8% a quasi il 40% di raccolta differenziata, dovrebbe essere premiato attraverso una soluzione più equa, che eviti di penalizzare i cittadini che con grande entusiasmo hanno abbracciato questa sfida, raggiungendo nella nostra città risultati di certo incoraggianti”.