Incidente Lamezia, Praticò (Coni): Sport colpito in maniera crudele
«Rimaniamo attoniti di fronte a questa tragedia in cui lo sport viene punito in modo crudele». Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, in merito all’incidente di Lamezia Terme in cui sono morti sette ciclisti amatoriali. «Lo sport – aggiunge – che dovrebbe essere momento di gioia, di amicizia e di sogno, perchè chi lo pratica, sfida, innanzitutto, se stesso e vive questa sfida da campione, oggi ti fa accettare l’amara realtà di questo sogno infranto». «Vorrei sottolineare, e non lo dico soltanto in occasione di questa tragica vicenda – dice ancora Praticò – che in tutti i Paesi civili del mondo sono stati realizzati chilometri di piste ciclabili. Nel sud Italia, purtroppo, siamo lontani anni luce da questa realtà e, anche per questo motivo, oggi piangiamo sette sportivi che settimanalmente si ritrovavano sulle strade della Calabria per divertirsi e per rafforzare un bellissimo rapporto di amicizia».