Carbone condito alla cocaina: in un container 53 chili di droga da 10 milioni di euro
Poco meno di 53 chilogrammi di cocaina purissima suddivisa in 49 panetti: se fosse finita in commercio il suo valore sul mercato avrebbe potuto fruttare la bellezza di almeno 10 milioni di euro.
Per comprendere in modo più semplice l’enorme quantitativo di droga tolto dalla circolazione, gli investigatori portano come esempio che ci si potrebbe realizzate una striscia ininterrotta di coca lunga circa 36 chilometri.
Lo stupefacente è stato scoperto ancora una volta all’interno di un container in transito nel porto di Gioia Tauro e che trasportava sacchi di carbone provenienti da Asuncion, in Paraguay, destinati ad Haifa, in Israele.
Gli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria insieme ai funzionari dell’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno effettuato una serie di incroci documentali e controlli con apparecchiature scanner su un certo numero di contenitori, selezionati appositamente, che hanno consentito di scoprire e sequestrare il rilevante carico di droga.
Con quest’ultima operazione, solo quest’anno e fino ad oggi ammonta a oltre mille e cento chili il totale di coca purissima intercettata nello scalo portuale calabrese.