Presentata la 52ª edizione del Settembre Rendese
Si è appena conclusa la conferenza stampa di presentazione della cinquantaduesima edizione del “Settembre Rendese”, la manifestazione che, a chiusura delle vacanze estive, riempie da sempre il cuore della cittadina rendese e dei suoi quartieri.
A illustrare il ricco programma, che animerà i cittadini dalla prossima domenica fino al 1 ottobre, sono stati il sindaco del comune di Rende Marcello Manna, l’assessore alla Cultura Marta Petrusewicz e il direttore artistico dell’evento Marco Verteramo.
La manifestazione è rientrata tra gli ammessi al bando regionale per gli eventi storicizzati grazie all'impegno assunto non solo dall'amministrazione comunale, ma anche da tutti gli operatori del settore, le associazioni e gli sponsor che hanno contribuito a valorizzare ogni singolo appuntamento.
“Il SettembreRendese - ha dichiarato il primo cittadino - è nel cuore di tutti noi e, in particolare, dell’amministrazione comunale perché restituisce ai cittadini rendesi un reale senso di appartenenza. L’idea, a partire da quest’anno, è quella di prospettare agli occhi del pubblico e degli esperti del settore un cartellone unico, omogeneo, un continuum di eventi che rispondono tutti ad una sola mano, ad una sola voce. Tra gli aspetti rilevanti rientra la valorizzazione dei quartieri, delle periferie e del centro storico. Tra gli obiettivi a breve termine rientra comunque la volontà di fare rete”.
Significativo il contributo dell’assessora Petrusewicz, tassello importante dell’Università della Calabria, impegnata nell'ardua impresa di restituire identità e importanza ai musei (previste, in cartellone, due rassegne d’arte e di mostra permanente tra cui “Futuristi Calabresi” e “Geni Comuni”).
Numerosi i progetti che l’amministrazione ha in serbo per la città di Rende: “L’economia della città - ha evidenziato - è una forma di investimento e di ricchezza e consente la costruzione di una rete non solo virtuale tra comune e istituzioni, la promozione dei talenti, la presenza sempre maggiore di professionisti”. Il lavoro sui musei si è reso possibile grazie anche al contributo del mecenate Roberto Bilotti. Ampio spazio verrà dato alla musica e ai grandi nomi del cantautorato italiano e del jazz internazionale: Niccolò Fabi, Eugenio Finardi, Giorgio Poi e Canova, Serena Brancale, Cataldo Perri e lo Squintetto, Gegè Telesforo.
La rassegna, che partirà il prossimo 10 settembre con il mega concerto per i vent'anni di carriera di Niccolò Fabi, punta anche sulla “generazione giovani”, magistralmente rappresentata dal direttore Marco Verteramo che trascina nel suo bagaglio artistico anche l’esperienza di musicista, produttore discografico e organizzatore di eventi: “gli eventi musicali, preceduti sempre dal buon teatro locale e nazionale, saranno gratuiti e coinvolgeranno le giovani generazioni anche nel recupero dell’identità popolare che da sempre ci contraddistingue”. Tra le “sfide” della kermesse rientra la serata di concerto con Simona Brancale, voce nota al “bel mondo” del jazz e del pop. Infine, un “primato”, quello sul Rende Calcio che, dopo i pronostici del sindaco Manna, sarà fiero di sfilare sulle passerelle del Settembre Rendese.
A rafforzare i contributi delle associazioni del territorio, anche l’impegno assunto nei confronti della ricca manifestazione da parte di Enzo Naccarato e Francesco Donato. La parentesi musicale si aprirà, dunque il 10 settembre alle 22 con il concerto di Niccolò Fabi in piazza Kennedy (Museo del Presente). L’evento sarà preceduto alle 21 da “Nostres Live Band.