Cosenza, Bollani ospite di Piano B per “Exit deviazioni in Arte e Musica”
Il concerto di Stefano Bollani è sicuramente il concerto di punta della rassegna artistica e musicale “Exit. Deviazioni in arte e musica”, ideata e organizzata da Piano B e che, nel corso dell’estate, ha portato al Castello Normanno Svevo della città di Cosenza – simbolo dell’antica città dei Bruzi – nomi dell’eccellenza musicale come Paolo Zanarella, conosciuto in tutto il mondo come “il pianista fuori posto”; la donna del jazz Rita Marcotulli e la giovanissima Floriana Cangiano, in arte Flo, una delle figure più importanti della nuova canzone d'autore al femminile.
Non casuale è stata la scelta degli artisti che, a loro modo, sono “EXIT”, ovvero con la loro musica riescono a suggerire nuove vie di fuga, evasioni, “Deviazioni in arte e musica” invitando gli spettatori ad osservare gli eventi da un altro punto di vista, provare a vivere secondo un altro ritmo ed un’altra dimensione. In questa prospettiva si inserisce a pieno titolo l’esibizione di Stefano Bollani in “Piano Solo”, uno sbalorditivo viaggio musicale con imprevedibili incursioni in differenti generi, ritmi e sonorità. Nella sua formazione solistica Bollani è in realtà accompagnato dai diversi personaggi che fa vivere, voce e tastiera, scherzando con il pubblico, in un infinito gioco di provocazione tra humor e poesia. Piano Solo, più che un tradizionale concerto al pianoforte, è un omaggio all’arte dell’improvvisazione. Nel momento in cui Stefano Bollani sale sul palco per il suo one man show, tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a cui aggrapparsi per seguire il succedersi dei brani.
Lo spettatore è trascinato in un’avventura diversa in ogni brano, un viaggio a perdifiato attraverso orizzonti musicali solo apparentemente lontani. Si può passare così da Bach ai Beatles, da Stravinskij ai ritmi brasiliani, con improvvise incursioni nel pop o nel repertorio italiano degli anni Quaranta. In questo vero e proprio flusso di coscienza musicale, il riso e l’emozione si amalgamano, lasciando spazio ad una sola certezza: alla fine del concerto sarà il pubblico protagonista a decidere il bis, in un medley imprevedibile in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza. L’esclusivo evento per la città di Cosenza è quindi al suo countdown per assistere alla performance di uno tra i pianista più eclettici e talentuosi della scena internazionale per il mondo degli ottantotto tasti.