Scilla. Imparare a fare turismo: torna il Festival dell’Ospitalità
Terza edizione del Festival dell'Ospitalità a Scilla, dal 29 settembre al 1 ottobre, dove saranno decine i professionisti del turismo italiano che racconteranno e condivideranno buone pratiche di ospitalità, servizi e di promozione territoriale.
Il turismo che cambia è fatto dalle persone che si sporcano le mani condividendo sorrisi e offrendo servizi innovativi e di qualità che accrescono la consapevolezza che fare turismo è possibile e che le difficoltà sono fatte per essere superate. Per farlo è necessario avere le giuste competenze, non è un caso quindi che nel programma dell’evento di fine settembre a Scilla sia nutrita la compagine di consulenti ed esperti nazionali come Jessica Malaguti, travel designer, Michela Mazzotti e Arturo Salerno, consulenti di web marketing riconosciuti a livello nazionale.
Con loro anche tante esperienze di successo calabresi come Home4Creativity-Coliving lanciata da Roberta Caruso a Montalto Uffugo, Stefania Emanuele che sta costruendo un progetto di sviluppo territoriale e turistico dal nome eloquente “Borgo slow” e la compagine di Riviera e Borghi degli Angeli, rappresentata da Guerino Nisticò, che nella zona di Badolato sta dimostrando che, quando le imprese fanno rete, si possono raggiungere traguardi internazionali davvero significativi.
Non mancheranno testimonianze culturali e innovative che da Capo Sud fino alla Sardegna stanno scuotendo dalle fondamenta le convinzioni ormai incancrenite e logore del vecchio turismo, apportando azioni concrete sul campo: dal recupero delle opere d’arte locali fino all’offerta di un vero e proprio servizio di concierge da tenere sempre in tasca grazie al proprio smartphone.
Da ascoltare con attenzione sarà la testimonianza di Alberto Mattei, fondatore del movimento dei Nomadi Digitali, realtà ormai diffusa anche in Italia e che racconta come i viaggiatori stanno cambiando grazie alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali.
Dal New York Times che celebra la Calabria tra i posti da visitare assolutamente nel 2017 ai numeri pubblicati un paio di giorni fa dal Mibact che raccontano una stagione turistica in poderosa crescita anche per la regione più a sud dello stivale, ne discuteremo in riva allo Stretto.
Come interpretare quello che sta succedendo? Come cogliere le nuove opportunità che stanno nascendo senza snaturare identità e paesaggio, costruendo professionalità concrete? Di questo e molto altro si parlerà alla terza edizione del Festival dell’Ospitalità, l’appuntamento ormai tradizionale che apre la stagione di grandi eventi nazionali dedicati al turismo.