Da Diamante l’idea di un Polo scolastico agroalimentare per l’Alto Tirreno cosentino
Non è una promessa, ma una realtà che sta per compiersi quella del Polo scolastico agroalimentare nell’Alto Tirreno cosentino. Sì, perché l’inaugurazione dell’anno scolastico nella provincia di Cosenza è stato fatto a Diamante, dove il presidente Franco Iacucci ha visitato l’istituto tecnico superiore e dove ha incontrato il dirigente scolastico, Giancarlo Florio, gli alunni e i docenti. L’idea è quella di creare un Polo scolastico agroalimentare nell’Alto Tirreno cosentino, con il potenziamento dell’Alberghiero di Diamante e il trasferimento dell’Istituto Tecnico Agrario di Belvedere nella struttura di Cirella, resasi libera, che offre numerose serre per le produzioni di qualità dell’area mediterranea. Erano presenti all’incontro Ernesto Magorno, il Dirigente scolastico dei Licei di Belvedere, Maria Grazia Cianciulli, l’assessore comunale del Comune di Diamante Pierluigi Benvenuto, il consigliere Marcello Pascale, Claudio Carravetta.
Iacucci ha voluto rassicurare gli alunni dell’IISS di Diamante – Indirizzo Alberghiero- in merito al completamento dei laboratori di sala e cucina, che comunque sono già funzionanti e pronti per le prime esercitazioni didattiche. Ha sostenuto l’importanza della scelta di ubicare l’Istituto Tecnico agrario nella sede di Cirella. L’intera operazione è stata, infatti, compiuta al solo scopo di ottimizzare le risorse. Ha infine aggiunto, per quanto concerne gli Alunni di Belvedere trasferiti a Diamante, che essi ritorneranno, nella loro sede, il prossimo anno scolastico, a completamento dei lavori di adeguamento sismico dell’edificio.
Dalla terra alla tavola, dunque, in uno scambio continuo tra i ragazzi dell’Agrario che producono le materie prime e quelli dell’Alberghiero che le trasformano in piatti di Alta Cucina o in preparazioni più tradizionali; il tutto con uno sguardo attento anche alla produzione vitivinicola e all’offerta di vini locali. Un progetto che - secondo il Presidente Iacucci - “è testimonianza concreta di una Provincia che mantiene gli impegni assunti con la comunità scolastica ed è vicina ai territori e al mondo della scuola: aggregare in un luogo le idee, le conoscenze e le competenze; valorizzarle e sperimentarle; creare opportunità di lavoro”.
Alla fine dell’incontro, il presidente ha assistito all’accensione dei fuochi del laboratorio di cucina dell’Eno di Diamante e si è intrattenuto con i docenti dell’Istituto, in un’atmosfera di serena collaborazione, per far sentire la vicinanza della Provincia all’importante settore della Scuola, che ha il nobile compito di formare i Cittadini della Società Futura.