Usb si batte al fianco dei Vvf contro il precariato
“In tutti questi anni noi dell’Unione Sindacale di Base del comparto dei Vigili del Fuoco della Calabria ne abbiamo ingoiate di cose, a partire dalle ‘Morti’ precari e per finire alle ferite di ogni singolo precario Vvf non coperto da assicurazione (come per il personale permanente)” – è la nota amareggiata di Unione Sindacale di Base di Catanzaro, che si batte per ottenere i conclamati diritti lavorativi appartenenti alla categoria dei vigili del fuoco, e che pertanto aggiunge: “l’elenco delle ‘ingiustizie’ nei loro confronti è troppo lungo, ma basta solo sapere che tutti questi precari Vvf ‘invisibili’ ad occhio nudo per chi indossa la cravatta sono dei giganti perché sono le cose piccole ed insignificanti a dare significato alle grandi cose, grandi imprese e grandi traguardi. Fino ad oggi gli stessi invisibili non hanno mai perso la speranza e stanno continuando a lottare nelle piazze in ogni luogo senza sosta, perché un vero lottatore ‘puro’ non rinuncia mai a quello che ama, egli trova l’amore in quello che fa”.
“Ed è per questi ed ovvi motivi che i precari Vvf di Catanzaro e di tutto l’intero perimetro calabrese hanno deciso di non arrendersi e di continuare a lottare per il loro futuro migliore – conclude l’organizzazione - d’ infischiarsene altamente di tutti quelli che hanno e stanno remando contro a questo sistema marcio e pieno di idee altrui fallimentari, perché chi ha sempre detto che Risoluzione Fiano (assunzioni di tutti i precari vvf) era una cosa impossibile o, per meglio dire una pura ‘utopia’, non dovrebbero disturbare chi ce la sta facendo perché la Risoluzione Fiano è pura realtà che dovrà essere necessariamente portata a compimento come dichiarazione politica e da chi ne fa le veci”.