Vacanze all’estero: ecco come scegliere la carta giusta
Sono moltissimi gli italiani che in ogni periodo dell’anno viaggiano sia per lavoro che per diletto. Ma come fare per non spendere una fortuna quando si va a prelevare ad uno sportello bancomat? Senza alcun dubbio, è questo l’interrogativo che affligge tutti coloro che si accingono a partire. In merito, è anche interessante tenere conto del fatto che, alle volte, anche pagare con la carta di credito potrebbe rivelarsi a dir poco costoso. Per tale ragione, risulta essere estremamente fondamentale fare una riflessione accurata a tale riguardo, in modo tale da capire come fare a scegliere la carta giusta e a non rimanere vittime di tariffe eccessivamente alte.
CARTE DI CREDITO E BANCOMAT ALL’ESTERO
Per quanto riguarda il bancomat, stando alle stime pare la soluzione migliore sia rappresentata dai conti virtuali. Grazie ad essi, infatti, si ha la possibilità di beneficiare di commissioni decisamente molto più basse. Discorso a parte, invece, deve essere effettuato per le carte di credito che, tra l’altro, sono le preferite dai viaggiatori. I dati parlano chiaro: nell’ultimo periodo i costi relativi ai prelievi sia con carta di credito che con il bancomat sono aumentati in maniera drastica.
Questo aumento ha segnato un punto di svolta molto importante per i conti on line che, d’un tratto, sono diventati i più convenienti per chi ha deciso di trascorrere un periodo di tempo all’estero. Lo studio a cui si fa riferimento si riferisce, ovviamente, alle commissioni internazionali paragonando sia gli istituti tradizionali che quelli on line e vale sia per i pagamenti che per i prelievi. Per riuscire a comprendere meglio questa dinamica basti pensare che la maggior parte delle banche hanno delle commissioni fisse per i prelievi dagli sportelli che appartengono all’area Euro. Per quanto riguarda la carta di credito, invece, vengono applicate delle trattenute sulle transazioni. Discorso diverso deve essere effettuato per la zona cosiddetta extra Euro. In tal caso, infatti, ci sono alcune banche che applicano delle specifiche commissioni in misura percentuale. In altri casi, ci sono importi cosiddetti fissi che devono essere corrisposti in occasione di ogni singola operazione. Ciò fa capire l’importanza di informarsi in maniera più che approfondita prima di ogni partenza.
COME RISPARMIARE
La prima cosa da fare al momento della scelta della carta di credito o del bancomat è quella di interrogarsi in merito alle specifiche esigenze. Pur essendo vero che i conti on line sono i migliori (su Qualeconto.net trovate una lista aggiornata), bisogna capire se essi possono essere adatti a ciò che si richiede ad una carta piuttosto che ad un bancomat. Nel caso in cui la risposta dovesse essere affermativa, si potrà procedere con la sottoscrizione del contratto che offrirà la possibilità di godere di un interessante risparmio su ogni genere di transazione, in maniera particolare sul prelievo all’interno della Zona Euro. Entrando più nello specifico, un prelievo con il conto on line dovrebbe avere un costo di 0,65 centesimi di euro. Con un conto corrente aperto presso una banca tradizionale, invece, il costo potrebbe essere addirittura di 1,50 euro. Ciò riguarda i prelievi con il bancomat. Per quando riguarda la carta di credito, nella zona Euro la percentuale per i prelievi è del 3,8%. Con un conto corrente tradizionale, questa percentuale potrebbe raggiungere addirittura quota 5%.