Operazione Piazza Pulita a Ciccarello e Arghillà. Rimosse sei tonnellate di rifiuti
Dare un segnale forte e deciso per sanare il degrado urbano: è questo il messaggio che ha voluto lanciare il Questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, a margine del tavolo tecnico che si è tenuto ieri con i rappresentanti dei comitati di quartiere di Ciccarello ed Arghillà.
La Polizia di Stato è difatti scesa in campo con un modo nuovo di fare sicurezza integrata, a fianco degli enti locali e dei cittadini. “Gli interventi a favore del decoro urbano – ha spiegato infatti Grassi - incidono sulla percezione di insicurezza delle comunità. Solo con la cooperazione di tutti – ha poi ribadito - è possibile un’inversione di rotta all’incuria presente in alcune zone della città. Il cambiamento deve partire dai piccoli gesti della quotidianità, quali il rispetto degli spazi pubblici, per una migliore qualità della vita”.
Durante l’incontro, tra le iniziative esaminate, è stato individuato un intervento di bonifica del campo di calcetto di Ciccarello. I due quartieri, in questi giorni, sono oggetto di una costante presenza della polizia che, con la collaborazione e l’intervento delle altre Forze dell’Ordine, del personale specializzato dell’Enel e della ditta incaricata della raccolta dei rifiuti, sta curando le operazioni di bonifica e di riqualificazione delle aree.
A Modenelle si è così provveduto a far rimuovere cinque tonnellate di rifiuti soli urbani, ingombranti e speciali, da tempo abbandonati per strada e, nel contempo, l’Enel ha provveduto al ripristino dell’illuminazione pubblica con la riattivazione di cinque punti sull’arteria Arghillà Nord-Modenelle.
Sono stati effettuati, anche, i consueti servizi di controllo straordinario del territorio, con l’impiego di personale delle Volanti, una Squadra del XII Reparto Mobile di Reggio Calabria, sette equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, tre dei Carabinieri, uno della Guardia di Finanza, uno della Polizia Municipale e un altro della Polizia Metropolitana, con l’aiuto di unità cinofile e del personale della Scientifica.
L’attività ha permesso l’identificazione di 37 persone e 17 veicoli. Infine, con il supporto operativo di quattro squadre dell’Enel, che hanno accertato l’esistenza di 12 forniture di energia collegate abusivamente alla rete pubblica, sono state denunciate sette persone per furto aggravato.
I servizi sono stati accolti con entusiasmo e partecipazione da parte degli abitanti dei quartieri i quali, attraverso i loro rappresentanti dei comitati, hanno espresso il plauso per la presenza costante della Polizia di Stato che contribuisce ad aumentare la percezione di sicurezza, confermando anche la loro disponibilità alla collaborazione per la “rinascita dei quartieri”, segnalando eventuali reati.
Gli interventi svolti seguono gli impegni assunti durante un recente comitato svolto proprio nel quartiere di Arghillà e presieduto dal Prefetto, con il Questore, il Sindaco ed i vertici delle Forze dell’Ordine della provincia. Il dispositivo di sicurezza dispiegato dal Questore Grassi, proseguirà anche nei prossimi mesi.