Usb e VvF dichiarano Stato di agitazione. In piazza per i propri diritti

Catanzaro Attualità
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“La lotta dura e pacifica portata avanti esclusivamente da tutti i lavoratori sia precari che permanenti dei Vigili del Fuoco, aderenti appunto all’Unione Sindacale di Base della Calabria, per rivendicare i diritti di tutti i lavoratori di codesto comparto sta continuando ad andare avanti è sarà da ora in avanti inarrestabile. Difatti dopo un’attenta analisi tutti i lavoratori delle Centrali Vvf (Catanzaro, Crotone, Cosenza, Vibo Valentia e Reggio Calabria) hanno deciso all’unisono insieme all’organizzazione sindacale, di bandire da oggi l’immediato “Stato di Agitazionedi Categoria – Precari e Permanenti, perché stanchi delle sole e semplici chiacchiere da quartiere e soprattutto delle solite cialtronerie da parte degli uomini di palazzo e non solo”.

A capo della folta schiera di precari è Usb Calabria la quale sottolinea che “i lavoratori ad oggi sono arrivati al limite della sopportazione e della pazienza e, quindi da domani rivendicheranno il loro diritto all’assunzione in piazza ad oltranza. Qualche giorno fa è stata apportata un’interrogazione indirizzata proprio alla nostra amministrazione – dichiara Usb - in cui la stessa amministrazione centrale ha dichiarato che se il Governo mette i soldi per i precari Vvf si possono cominciare ad assumere i precari Vvf, diversamente non sanno dove prendere i soldi per le assunzioni”.

“L’impossibile è solo una scusa per giustificare carenza di coraggio – conclude l’Associazione –l’impossibile non è un dato di fatto è un’opinione. L’impossibile non è una regola è una sfida. Con questo vogliamo solo dire a tutti che l’impossibile non è per sempre ma è solo la meta da conquistare già da domani per il futuro dignitoso di ogni singolo individuo”.