Il presidente Bruno incontra il nuovo consiglio dell’Ordine degli Ingegneri
“L’ingegnere costituisce una figura professionale in grado di contribuire al miglioramento della società tramite la sua capacità di trasformare le opportunità offerte dallo sviluppo scientifico-tecnologico in prodotti e servizi innovativi. La vostra categoria, come quella degli architetti, è stata direttamente interessata dalla evoluzione, e purtroppo anche dall’involuzione, dello sviluppo del territorio provinciale in questi anni di difficoltà economiche e normative che hanno interessato l’Ente intermedio. ‘Invertire la rotta’ e, quindi, restituire pienezza di funzioni e capacità finanziaria alle Province significherebbe creare le condizioni per dare respiro economico alle categorie come la vostra, fondamentale per il mantenimento e la realizzazione di un sistema infrastrutturale moderno e sicuro”.
E’ quanto affermato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che questa mattina ha ricevuto la visita del nuovo presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Gery Cuffaro, accompagnato da vice presidente Giuseppe Stefanucci, dal segretario Raffaele Mastroianni, dal tesoriere Roberto Merante e dal consigliere Gaetano Furriolo. Presenti al cordiale e costruttivo incontro istituzionale anche il vice presidente della Provincia di Catanzaro, Marziale Battaglia, e il dirigente del settore Viabilità dell’Ente, l’ingegner Floriano Siniscalco.
Evidenziando la sensibilità del presidente Bruno alle istanze all’Ordine e alla categoria degli Ingegneri, il presidente Cuffaro si è detto certo di una proficua collaborazione in termini di supporto e partecipazione alle attività che saranno realizzate, puntando l’attenzione sul sostegno ai giovani professionisti che hanno la necessità di fare esperienza e quindi poter contare sulla rotazione negli incarichi per trovare spazio adeguato per esprimere le proprie potenzialità. “La categoria si deve elevare assicurando un lavoro di qualità – ha detto ancora l’ingegnere Cuffaro -. Siamo certi di trovare un valido appoggio nell’Amministrazione provinciale di Catanzaro”.
“Il depauperamento delle funzioni e della capacità finanziaria delle Province, segnate negli ultimi quattro anni in seguito all’applicazione della legge di riordino del sistema degli enti locali e dalla legge finanziaria 190/2015 ha indebolito il sistema Paese – ha ricordato il presidente Bruno -. Del resto, proprio qualche settimana fa il Sole 24 Ore metteva in evidenza come dall’entrata in vigore della legge Delrio, e quindi la riforma delle Province, i tagli continui alle risorse disponibili, hanno coinciso con una diminuzione del Pil. L’impossibilità di garantire la manutenzione di strade e scuole, programmando interventi sul territorio che interessano prima di tutto l’attività di ingegneri e architetti, ha significato non poter garantire i servizi e quindi la sicurezza dei cittadini, e nello stesso tempo frenare sviluppo e ricadute economiche positive sul territorio”.
“Categorie come la vostra – ha concluso il presidente Bruno – hanno perso la capacità di dare il proprio fondamentale contributo alla sistema infrastrutturale. Il nostro obiettivo resta mantenere alta la qualità dei servizi e quindi della sicurezza per i cittadini: per questo siamo impegnati come Upi Calabria e nazionale per recuperare il protagonismo delle Province, che, in seguito all’esito del referendum del 4 dicembre scorso, devono rimanere in Costituzione con le funzioni e capacità finanziaria che avevano fino a quattro anni fa. Il sostegno di categorie professionali come quella degli Ingegneri sarà di grande supporto a questa battaglia”.