Si è alzato il sipario sulla VII^ edizione del “Calàbbria Teatro Festival”

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Con la collettiva d'arte contemporanea πάντα ῥεῖ PantaReiTuttoScorre, in perfetta sintonia con il tema della VII^ edizione del “Calàbbria Teatro Festival”, il “tempo”, si è aperta l’edizione 2017 dell’evento culturale, manifestazione inserita negli eventi storicizzati della Regione Calabria al VI° posto della graduatoria. Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale “Khoreia 2000” sotto la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli, in programma a Castrovillari fino al 15 ottobre 2017.

La collettiva d’arte contemporanea, curata dall’ Associazione culturale “Mystica Calabria” con la sua dinamica presidente, Ines Ferrante, ha visto la partecipazione di ben 27 artisti che si sono cimentati attraverso la pittura, la scultura, la fotografia e le installazioni, nello scorrere del “Tempo” attraverso la loro visione personale. Questi gli artisti presenti alla mostra allestita nella sala museale del Castello aragonese visitabile tutti i giorni fino al 15 ottobre dalle ore 18.00 alle ore 20.00, Francesco Aversa, Enzo Bruno, Luigi Caputo, Giovanni Di Cunto, Gianni De Marco, Dario Di Giosa, Maria Di Lorenzo, Giuseppe Diodati, Salvatore Diodati, Massimo Donato, Salvatore Doni, Francesco Gagliardi, Matteo Grisolia - Pietro D'Agostino, Antonio Grobi, Rita Mantuano, Roberto Mendicino, Enzo Martire, Anna Nigro, Francesco Ortale, Francesco Ottato, Carmelo Perri, Antonio Pesce, Francesco Senise, Salvatore Sisca, Mario Talarico Stefania Vena, Fabio Vindigni Ricca. E poi una sezione speciale dell'artista Lucia Longo dal titolo "Hic et Nunc, il tempo di un fiato. Al taglio del nastro, Rosy Parrotta e Angela Micieli, rispettivamente direttore artistico e direttore organizzativo del festival, Ines Ferrante, presidente Associazione “Mystica Calabria” organizzatrice dell’evento artistico, il consigliere provinciale, Vincenzo Tamburi ed il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito che ha sottolineato la passione, che hanno messo i 27 artisti presenti alla collettiva d’arte, la crescita culturale per la città di Castrovillari e la grande professionalità degli organizzatori del Calàbbria Teatro Festival.

Due gli appuntamenti in programma per oggi lunedì 9 ottobre. Si parte alle ore 18,00 al Teatro Vittoria la presentazione del libro Cosa Manca di Giovanni B. ALGIERI (EDIZIONE PELLEGRINI) I° classificato alla I^ edizione del Premio Internazionale Città di Castrovillari – Poesia, Prosa, Arti figurative e Teatro Intervengono:Vincenzo TAMBURI – Consigliere provinciale, Domenico LO POLITO – Sindaco di Castrovillari e Giovanni B. ALGIERI – Autore. Coordina: Angela MICIELI Direttore organizzativo del festival. A seguire la Cerimonia di premiazione del Premio “Frontiere Aperte” che quest’anno verrà conferito, nell’ambito scientifico al dr Bruno Rizzuti (ricercatore) in quello delle tradizioni popolari al dr. Gerardo Bonifati (direttore artistico della Pro Loco di Castrovillari) per essersi distinti nei campi di appartenenza.

Parte oggi il primo dei tre laboratori quello cinematografico per ragazzi “L’utopia di fare il cinema” a cura dell’Associazione culturale “Gli Utopisti”, un’Associazione che nasce da un gruppo di persone desiderose di trasmettere la propria passione e le proprie conoscenze del cinema ma, soprattutto, dalla convinzione che quest’arte sia un incredibile veicolo di tolleranza e coscienza delle diversità. Il laboratorio si svolgerà al Castello aragonese da oggi (9 ottobre) fino al 14 di ottobre dalle 15,00 alle 18,00. Iscrizione gratuita. Prenotazione obbligatoria. Il progetto si propone di sensibilizzare i ragazzi verso una comprensione e una conoscenza approfondita e diretta del cinema. Il fine del corso è quello di presentare la narrazione cinematografica come un tramite per la rielaborazione della realtà in cui i ragazzi vivono e crescono. Il corso prevede, infatti, la realizzazione di un cortometraggio. Le competenze fornite risulteranno frutto di un percorso di studio e di analisi dei processi di visione, ideazione e critica di opere cinematografiche, oltre che della capacità di rielaborazione e concezione di testi cinematografici.