Botricello dedica un Memorial al direttore sportivo Filippo Cisternino

Crotone Sport

Si svolgerà il 12 ottobre, alle 15,30, nello stadio comunale di Botricello, il primo Memorial dedicato a Filippo Cisternino, storico dirigente sportivo. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Botricello a venti anni dalla prematura scomparsa di Cisternino, avvenuta il 15 settembre 1997 per un malore improvviso.

Cisternino aveva solo 48 anni e fino alla fine è stato uno dei principali protagonisti dello sport botricellese. Per anni ha guidato da dirigente le società sportive del paese, a partire dalla Polisportiva Botricello.

Per ricordare questa figura, impegnata anche in diverse associazioni di volontariato e corrispondente da Botricello (per lo sport) di giornali quali Gazzetta del Sud e il Crotonese, l’Amministrazione comunale ha inteso promuovere un Memorial con un triangolare di calcio che vedrà impegnata la squadra che rappresenta il paese, la Città di Botricello, insieme allo Zagarise, squadra allenata dal figlio di Filippo Cisternino, Rosario, e il Real Cerva.

Alla manifestazione è prevista la partecipazione del sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, e del sindaco di Cerva, Fabrizio Rizzuti.

“Con la sua passione per il calcio e la sua grande attenzione – ha evidenziato l’Amministrazione comunale - Cisternino ha accompagnato la crescita di tanti giovani botricellesi insieme ad un gruppo dirigente che ha dato tanto allo sport di questa comunità. A lui si deve questo impegno iniziato sul finire degli anni Settanta e fino a pochi mesi prima dalla sua morte. Venti anni durante i quali tanti giovani hanno potuto alimentare con lui l’amore per il calcio, seguito con attenzione e scrupolosità”.

Il sindaco Michelangelo Ciurleo ha aggiunto: “tanti botricellesi ricordano ancora oggi la meticolosità con cui Cisternino sistemava i documenti della società sportiva: dai cartellini dei giocatori alle distinte per le gare, compilate con la sua grafia ordinata e precisa. Nulla era improvvisato nelle sue attività, per questo studiava normative e disposizioni della Lega calcio, impegnandosi ovunque fosse necessario. Ogni incontro ricordano i tanti botricellesi che lo hanno avuto vicino portava con sé un sorriso condiviso con cordialità, con una festa vera e propria per tanti ragazzi che, durante il suo impegno – ha concluso Ciurleo - hanno esordito su un terreno di gioco”.