Corigliano. “Mai più soli” è il progetto sull’accoglienza dei minori
“Mai Più Soli” – pratiche di accoglienza a misura di ragazzo, il 13, alle 10,30, nella Sala Rossa del Castello Ducale, la conferenza stampa di presentazione del progetto pilota che vede Corigliano, tra le poche città italiane ad averlo approvato.
All'incontro con gli operatori dell’informazione, utile ad illustrare la situazione della regione e a presentare le azioni che saranno intraprese, coordinati da Lenin Montesanto, interverranno oltre all'assessore Chiurco, il sindaco Giuseppe Geraci, il coordinatore della Consulta Msna – Ufficio del Garante Maurizio Alfano, la referente territoriale dell’associazione Cidis onlus Debora Larocca, il direttore della Caritas Diocesana di Rossano Don Pino Straface, un rappresentante per la prefettura di Cosenza, Francesco Sicilia in rappresentanza della Asgi e per il Tribunale dei Minori Maria Luisa Fiorito.
Il progetto intende sperimentare pratiche di accoglienza integrate per ragazzi giunti in Italia senza la propria famiglia, con interventi differenziati per minorenni e per ragazzi nella fase di passaggio alla maggiore età.
I minori stranieri arrivati in Italia soli presenti nelle strutture di accoglienza calabresi sono più di 1700, numero che qualifica la regione come la seconda nel Paese per ragazzi accolti.
Si tratta perlopiù di adolescenti tra i 15 e i 17 anni provenienti principalmente da Gambia, Egitto, Albania, Eritrea, Somalia, Nigeria, Bangladesh e Mali. Anche se al momento sono in maggioranza ragazzi, il trend è quello di un progressivo abbassamento dell’età media e di un intensificarsi degli arrivi di ragazze e bambine.