Rossano. Work experience per diversamente abili, nuova sfida pedagogica
“Work experience, iniziative come quelle promosse da “I Figli della Luna” di Rossano oltre a sensibilizzare, nello specifico, al tema dell’inserimento delle persone disabili nel mondo del lavoro, contribuiscono a promuovere la cultura dell’integrazione e del pari trattamento tra persone normodotate e diversamente abili. Educare alla normalità. È, questa, la sfida pedagogica”.
È quanto ha dichiarato l’assessore alle politiche sanitarie Dora Mauro intervenendo nel oggi pomeriggio all'iniziativa promossa dalla Cooperativa Sociale: il primo giorno di lavoro dei ragazzi del centro diurno “Il Sorriso” presso una nota gelateria dello scalo.
L’Assessore si è complimentata a nome dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Stefano Mascaro per il lavoro e l’impegno portato avanti nel territorio dal sodalizio guidato da Lorenzo Notaristefano che si avvale della collaborazione fattiva delle socie Luciana Antoniotti, Antonella Cruceli e Marilena Prezzo.
La sfida che I Figli della Luna ci invitano a cogliere – sottolinea la Mauro – è prima di tutto pedagogica. Ci invita a cogliere e ad abituarci alla normalità di essere serviti al bar, piuttosto che all'edicola, da persone diversamente abili ma allo stesso tempo capaci di offrire un servizio”.
I ragazzi che frequentano il Centro, si alterneranno per due pomeriggi al mese dietro al bancone del bar e nel servizio in sala, aiutati e coordinati dal personale del bar, mettendo in pratica il modello del cooperative learning, il metodo didattico che richiede cooperazione, comunicazione e collaborazione tra abilità diverse.