Pd: Oliverio sabato a Roma per manifestazione nazionale
Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, sabato prossimo, 11 dicembre, sarà a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale promossa dal Partito Democratico ed a cui si annuncia una vasta partecipazione di uomini e donne provenienti dall’intera provincia di Cosenza e dalla Calabria. La conferma dell’adesione e della partecipazione di Oliverio all’iniziativa è venuta nel pomeriggio di oggi, a margine dell’incontro promosso da Legautonomie Calabria presso il Salone delle Adunanze del Consiglio Provinciale di Cosenza per ricordare la figura di Antonio Acri, ad un anno dalla morte.
“Ritengo più che opportuna –ha detto il Presidente della Provincia di Cosenza, rispondendo ad una domanda di un giornalista- l’iniziativa assunta dal Pd nazionale di organizzare una grande manifestazione a Roma con al centro i problemi del Paese e la necessità di operare una svolta radicale nell’azione di governo. L’Italia vive un momento di grave declino. Sul piano economico e sociale la situazione è pesante e registra un grave momento di deindustrializzazione e di stagnazione. Le condizioni del Mezzogiorno si sono ulteriormente aggravate e, in particolare, per i ragazzi e le ragazze del Sud non si profilano prospettive positive all’orizzonte. Il Paese è sfibrato anche sul piano etico e morale da pratiche di governo e da modelli deteriori di egoismo e di rampantismo che alimentano sfiducia e corrosione del tessuto sociale”.
“Di fronte a questa situazione –ha aggiunto Oliverio- è necessario che un grande partito come il Pd, che costituisce il perno di una necessaria inversione di tendenza, assuma con nettezza il ruolo che gli è proprio e metta in campo con determinazione un progetto di governo capace di indicare una strada all’Italia e alle nuove generazioni per aprire nuove prospettive di crescita e di sviluppo”. “La manifestazione di sabato, dunque –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- è un’occasione importante per aprire una nuova stagione della politica italiana e per offrire a tantissimi uomini e donne, giovani e meno giovani, nuove opportunità e nuovi punti di riferimento”.