Ruba i soldi a coinquilino e appicca il fuoco all'appartamento, arrestato
I carabinieri della Compagnia di Rende hanno arrestato un ragazzo in flagranza di reato per avere rubato 700 euro ed avere, subito dopo, incendiato l'appartamento nel quale viveva con altre persone. I Vigili del Fuoco, verso le 23 di ieri, sono intervenuti in un appartamento in via Leonardo da Vinci di Rende, del c.d. complesso "Grimoli". L'incendio era evidentemente partito dall'interno perché l'appartamento era chiuso e sono state incendiate due stanze non comunicanti tra loro. Gli inquilini della casa sono quattro. I militari dopo un sopralluogo insieme ai Vigili del Fuoco, scoprono che mancano 700 euro all'interno di un cassetto di un comodino appartenenti ad uno dei ragazzi che occupa l'appartamento. L'attenzione degli investigatori si concentra subito su un ragazzo 31enne che è stato l'ultimo ad entrare all'interno della casa e che ha fatto, nel corso della serata, una serie di movimenti strani. Il soggetto interrogato dagli investigatori ha ammesso subito le proprie responsabilità dicendo che aveva bisogno di soldi e che era stato spinto dalla forza delle disperazione. Successivi accertamenti fatti dai carabinieri hanno permesso di recuperare i soldi che il ragazzo aveva nascosto in un altro appartamento e di restituirli ai legittimi proprietari. Fortunatamente all'interno della casa non c'era nessuno al momento dell'incendio.