Programma europeo “"Erasmus+”: la Calabria incontra l’Europa
In Calabria è possibile promuovere il territorio per finalità turistiche e culturali attraverso gli scambi internazionali giovanili. Ne è testimonianza la forte richiesta da parte di enti pubblici ed associazioni, europee ed extraeuropee, che hanno risposto massivamente ai progetti presentati dall’associazione di promozione sociale e culturale “Terra di Mezzo” in collaborazione con i Comuni di Sersale, Ricadi, Capistrano, Filogaso, Maierato e Stefanaconi.
Sono quattro i progetti presentati e che si realizzeranno da marzo a settembre del prossimo anno. Si partirà col progetto “Welcome back to Mother Nature” che si svolgerà a maggio 2018 a Maierato e Filogaso, che avrà come tema lo sviluppo ambientale e la civiltà contadina e che coinvolgerà partner provenienti da Lituania, Spagna e Turchia; si proseguirà con “A sustainable environment for the development of rural areas “che si svolgerà a Sersale tra maggio e giugno e che sarà centrato sull’ambiente sostenibile e lo sviluppo delle aree rurali e che vedrà la partecipazione di partner provenienti da Bulgaria, Estonia e Romania; seguirà poi il progetto “From Tastes to tastes” per la conoscenza e la promozione delle tradizioni gastronomiche ed alimentari che si terrà a Ricadi nel mese di giugno, con la partecipazione di giovani provenienti dalla Slovacchia, dalla Slovenia e dalla Spagna; infine, ad agosto, a Capistrano e Stefanaconi, si organizzerà il progetto “Art for the landscape of peace” centrato sul rapporto tra arte e solidarietà con la partecipazione di Armenia, Grecia e Ungheria.
Sono stati dodici i paesi prescelti, su un totale di oltre 60 candidature, a dimostrazione del grande interesse di municipalità, scuole, associazioni, europee ed extraeuropee, per l’Italia in generale e la Calabria in particolare.
“Crediamo fortemente nel lavoro di squadra tra associazionismo ed enti pubblici, le parole del presidente Gianni Paone dell’Associazione Terra di Mezzo, quale strategia per promuovere il territorio offendo nel contempo ai nostri giovani, possibilità di mobilità e confronto interculturale, in uno scenario europeo ove è sempre più importante acquisire abilità e conoscenze”.
“Un ringraziamento agli amministratori che stanno investendo insieme a noi energie e che intendono aprire le loro comunità ai giovani europei, ma anche al Club Unesco di Vibo Valentia e all’Associazione Med Experience rappresentate da Maria Loscrì, che, nel territorio del vibonese, è partner attivo e competente dell’associazione Terra di Mezzo.
Lo sviluppo della Regione non può prescindere dal realizzare accordi di cooperazione con altri Stati Europei per il raggiungimento di obiettivi economici e sociali. Il forte appeal verso il nostro territorio è un segnale che, nella nostra regione, è possibile perseguire una promozione turistica anche in ambito europeo. Associazioni, Scuole, Municipalità, Università ed Imprese, hanno inviato la candidatura per partecipare ai progetti di scambio internazionale giovanile incentrati su temi molto sentiti nei nostri territori, quali l’ambiente e l’imprenditoria, l’arte e la promozione culturale. I quattro progetti rappresenteranno anche occasioni di confronto e riflessioni con i giovani calabresi che, assieme ai coetanei provenienti dai dodici Paesi partner, effettueranno laboratori, incontri con esperti del posto, conoscenza delle buone pratiche e del territorio”.
Le iniziative promosse dall’associazione Terra di Mezzo di Vallefiorita in partenariato con i sei Comuni calabresi, passeranno ora al vaglio dell’agenzia nazionale per l’auspicabile sostegno finanziario. Al momento non possiamo che gioire dell’eccezionale riscontro, da parte di tanti partner in ambito europeo ed extraeuropeo, a dimostrazione dell’interesse di conoscere la Calabria e le bellezze naturalistiche e culturali del territorio.