Agenzia Indire finanzia il progetto Erasmus “Migrants in Europe”

Calabria Attualità

È stato finanziato dall’Agenzia Nazionale Indire, il Progetto Europeo “Migrants in Europe: Promoting Inclusion, Tolerance and Dialogue” a valere sul Programma Comunitario Erasmus Plus” (Area Chiave 1: Mobilità Individuale ai fini dell’Apprendimento del Personale impegnato nell’Educazione degli Adulti), avente lo scopo di consentire a 30 partecipanti provenienti dai Paesi coinvolti del Partenariato di Progetto di prendere parte a 5 Giorni di Attività Formative organizzate, a Londra (Regno Unito), da Kairos Europe e programmate fino a Maggio 2019: nello specifico il Progetto permetterà loro di acquisire una conoscenza più articolata circa i fattori che influenzano i Migranti Extra-Europei e quei Soggetti maggiormente Svantaggiati nel Processo di Integrazione all’interno dell’Unione Europea.

Il Bando e la Domanda di Partecipazione per proporre la propria Candidatura entro il termine di giorno di Venerdì 8 Dicembre 2017 - sono disponibili sul Portale Ufficiale di Itaka Traning (Sito Web: www.itakatraining.org) al seguente recapito Url: http://www.itakatraining.org/migrants-in-europe-promoting-inclusion-tolerance-and-dialogue/

Il Progetto è stato promosso dall’AssociazioneItaka Training” in regime di partenariato con un Consorzio Nazionale composto da 6 organizzazioni italiane: Centro Studi Demostene”, AssociazioneIntegrazioni Calabria”, Liceo Linguistico, delle Scienze Umane ed Economico Sociale Tommaso Campanella” di Lamezia Terme, SIfI / Social Innovation for Inclusion, Cooperativa Sociale Onlus Insieme”; AssociazioneLa Mimosa

A Kairos Europe, operante nel Regno Unito, è affidata l’organizzazione e l’erogazione delle Attività Formative, mentre, lo Studio di Consulenza e FormazioneKnowledge Management & Intellectual Capital” in materia di Finanziamenti, Programmi e Progetti Europei - di cui è titolare Luigi A. Dell’Aquila – contribuirà alle Attività di Disseminazione dei Risultati del Progetto medesimo.

Questa proposta parte dal presupposto che l’Inghilterra è da diversi decenni la meta di migranti che vi si sono stabiliti a lungo termine, contribuendo a creare una Società Multietnica e Multiculturale, e che, quindi, taluni Metodi di Integrazione, pur non sono sempre replicabili e applicabili tout court al contesto italiano odierno, possono essere tuttavia utilizzati come un esempio da imitare e a cui, potenzialmente, mirare.

Queste saranno le tematiche affrontate: introduzione al Tema delle Migrazioni “forzate”, supportata da un approfondimento specifico in materia di Diritti Internazionali dell’Uomo; Protezione dei Minori e Diritti dei Migranti nel Regno Unito; visita e attività di Formazione presso una Ong attiva nel Settore dell’Assistenza ai Giovani Rifugiati; approfondimento relativo ad Aspetti Psicosociali della Migrazione; possibili risposte” ai Dilemmi inerenti l’Integrazione dei Migranti attraverso l’uso della Cultura e del Dialogo Interreligioso.

Inoltre, il Progetto prevede altresì di individuare ed elaborare “nuoveidee al fin di promuovere i Valori Europeicomuni”, il Dialogo Interculturale finalizzato a combattere l’Esclusione Sociale delle Comunità di Rifugiati e dei Richiedenti Asilo. A tal riguardo, pertanto, Formatori, Insegnanti, Educatori, Tutors e Assistenti Sociali acquisiranno “nuovistrumenti utili nell’ambito del proprio Contesto di Lavoro e, quindi, tali Partecipanti acquisiranno e svilupperanno le “giusteCapacità di Consapevolezza Interculturale e Capacità Comunicative necessarie allo scopo di relazionarsi con Persone provenienti da un diverso Background Etnico, Linguistico e Culturale.