Catanzaro, il Pungolo: il centro si spopola. La soluzione? Portarci l’università
"Lo spopolamento del centro di Catanzaro va avanti senza sosta ed è davvero avvilente assistere allo svuotamento del cuore della città. In centro si moltiplicano le serrande abbassate, i negozi si ritrovano con pochi avventori e per il futuro non c'è da aspettarsi niente di buono. Che fare allora? I contenitori nel centro della città vi sono e gli stessi vanno riempiti. L'Università per esempio".
Il grido d’allarme lo lancia Giuseppe Laria, dell'associazione "Il Pungolo per Catanzaro" che si chiede anche se è possibile che il sindaco Sergio Abramo, “finita la campagna elettorale abbia abbandonato l'idea di portare almeno una facoltà in centro?”
Ma non solo, Laria domanda ancora: “Se si vuole salvare il centro non si può mollare e bisogna battersi fino alla fine. Ed allora, se il Rettore non permette il trasferimento in centro di alcuna facoltà, perché non interloquire direttamente con il Ministro competente e chiedere allo stesso la allocazione nel centro della città di una facoltà non presente nel campus di Germaneto?”
Secondo l’associazione la presenza di una facoltà in centro permetterebbe al cuore della città di ricominciare a vivere riaccendendosi. “È chiaro – spiegano dal Pungolo - che la cura del centro non può fermarsi alla allocazione di una facoltà, ma occorre certamente muoversi anche in altri modi per dare ossigeno al cuore della città”.
“Ed allora – continua la nota - il sindaco Abramo non molli l'idea di portare in centro una facoltà, allocandola in uno dei tanti contenitori rimasti vuoti, e attivi, a tutela del capoluogo e del suo centro e del diritto allo studio, una diretta interlocuzione con il Ministro competente invitandolo a permettere l'istituzione nel centro della città di una facoltà anche diversa da quelle già esistenti nel campus. Si tratterebbe davvero, se ci riuscisse, di un bel colpo che consentirebbe al centro di invertire la rotta e di rimettersi finalmente in moto".