Nuovo ospedale di Cosenza. IdV: “potenziare i servizi territoriali, evitare ricoveri inutili”
“Cosenza ha necessità di investire in sanità e in un nuovo ospedale - hub che soddisfi i classici 10 principi, da tempo individuati da Renzo Piano: Umanizzazione, Urbanità , Socialità, Organizzazione , Interattività , Appropriatezza , Affidabilità, Innovazione , Ricerca e Formazione” .
“È questo il nostro modello di ospedale – annuncia IdV - e sull'attuazione di questi 10 punti vigileremo attivamente – puntualizza ancora - per la scelta del sito (Muoio – Vaglio Lise – Via degli Stadi), aspettiamo, senza pregiudizi, di conoscere gli esiti dello studio di fattibilità della commissione tecnica incaricata dalla regione. Tuttavia, l'urgenza primaria è quella di alleggerire il peso dei ricoveri ospedalieri inappropriati, attraverso azioni di potenziamento delle attività e delle strutture pubbliche di prevenzione, cura e riabilitazione”.
“È necessario, - ritiene Italia dei Valori Cosenza - sviluppare programmi di prevenzione rivolti al singolo, alla comunità e a target specifici di popolazione, a potenziare l’integrazione ospedale- territorio, a migliorare la presa in carico multidisciplinare ed integrata dei pazienti affetti da patologie croniche e invalidanti, a fortificare le azioni integrate fra medici di medicina generale, pediatri e specialisti ambulatoriali, ad irrobustire le attività consultoriali, di riabilitazione, di tutela della salute mentale”.
“Solo in questa ottica avrà senso istituire – conclude la nota - sul sito dell’attuale struttura ospedaliera dell’Annunziata, la Cittadella della Salute, per raggruppare i servizi amministrativi e sanitari territoriali, oggi disseminati nella città di Cosenza. Diversamente, sarebbe solo un ‘luogo di salute’, spazioso sì ma spoglio di contenuti”.