Rossano. Uiltec: “il progetto Futur-e Enel rimane nell’ombra”
“Lanciato dall’Enel con grande enfasi, il progetto Futur-e a Rossano continua ad essere una grande, immensa incognita. Le notizie frammentarie che circolano, spesso inattendibili e frutto della fame di lavoro che si respira a pieni polmoni, alimentano l’immaginario collettivo ma di concreto ancora non viene dichiarato nulla. Il ritardo dello stesso iter procedurale del progetto è giunto a sei mesi ed ancora nessuno sa quale sia il futuro vero del sito dove per quarant’anni l’Enel ha prodotto energia elettrica a Rossano”.
È quanto sostiene in una nota di Uiltec Calabria sempre più perplessa sul progetto - che definisca “fantasma” - di Enel in città.
“In altri posti, Bari, Porto Tolle, Piombino, eccetera, sebbene partiti in ritardo rispetto a Rossano, già si conoscono le nuove destinazioni d’uso dei siti. – continua la nota - dappertutto si parla di centri convegni, centri commerciali e turistici, mentre a Rossano si continua a sperare in qualcosa di non ben definito. A tutti i facenti parte della commissione di valutazione, in primis Enel e Comune di Rossano, chiediamo chiarezza e consapevolezza del punto in cui si trova il progetto”.
“A tanti lavoratori delle ditte appaltatrici è stato richiesto di riciclarsi in altre mansioni, altri sono stati accompagnati alla pensione, altri ancora sono stati costretti a seguire le ditte in altri siti del Paese. Alcuni lavoratori diretti sono invece stati costretti a trasferirsi in altri siti (Mercure), mentre altri andranno in esodo prossimamente” – riporta ancora il testo.
“Siamo stanchi di arrampicarci sugli specchi per trovare parole che diano speranza – è l’amara considerazione del Segretario Generale della Uiltec Calabria Gino Campana - ci dicano, una volta per tutte, che cosa vogliono fare in questo sito, i tempi di attuazione ed i motivi dei ritardi fin qui accumulati. Non si può continuare a giocare sulle speranze dei giovani".