Enel. Sindacati: “Si punta a riqualificare la centrale di Rossano”
"I responsabili provinciali delle organizzazioni sindacali confederali hanno incontrato i rappresentanti territoriali di Enel per un aggiornamento sul progetto Futur-e, lanciato dall'azienda per la riqualificazione della centrale di Rossano". A renderlo noto sono le segreterie di Cgil, Cisl e Uil.
"Nel corso dell'incontro – si legge in un comunicato - Enel ha confermato alcune novità positive emerse nei giorni scorsi, in particolare per una delle due soluzioni previste per il sito, la realizzazione di un innovativo impianto di coltivazione e lavorazione di microalghe per utilizzo alimentare e cosmetico, che è in fase avanzata di definizione e che quindi a breve potrà essere condiviso con il territorio. A tal proposito i rappresentanti sindacali hanno quindi richiesto un incontro aperto alle diverse rappresentanze territoriali dedicato ad un approfondimento dettagliato sul progetto. Enel – prosegue la nota - ha già garantito la disponibilità ad organizzarlo entro la prima decade di maggio. I sindacati hanno apprezzato la disponibilità di Enel al confronto positivo ed hanno evidenziato ad Enel come il territorio guardi con molta attenzione al processo di riqualificazione della centrale e alle sue potenziali ricadute positive, in particolare quelle occupazionali. L'attività è stata proposta da una azienda che opera in Spagna e che porterebbe per la prima volta la sua attività in un altro stato. L'idea di un business innovativo - spiega la nota - è stata apprezzata in particolare per il possibile coinvolgimento dei giovani nella sua realizzazione sul territorio. La riqualificazione infatti non deve riguardare solamente gli impianti industriali, ma anche le professionalità." Premesso che è necessario conoscere nel dettaglio il progetto, ivi compreso i tempi di realizzazione e l'occupazione che ne deriva, sia in fase di costruzione dell'impianto, sia in fase di produzione, I sindacati – conclude la nota - esprimono un parere per il momento, positivo sulle prime informazioni ricevute per uno dei due progetti. Per quanto riguarda il secondo progetto, l'Enel ha dichiarato che esistono delle difficoltà progettuali. I rappresentanti sindacali hanno ribadito che non si può più tergiversare vista la dura realtà occupazionale del territorio ed hanno richiesto all'Enel di decidere il da farsi in tempi brevissimi".