Convegno di Confedilizia sui contratti concordati di locazione
I contratti concordati di locazione diventano una opportunità per contribuire a ridurre la presenza di contratti in nero che continuano a penalizzare non solo l'ente pubblico, ma anche i proprietari e gli affittuari. A qualche giorno dalla firma del nuovo accordo territoriale per la città di Catanzaro - a cui devono uniformarsi i contratti concordati di locazione per uso abitativo agevolati, di locazione transitori nonché di locazione per studenti universitari – se n’è discusso in maniera approfondita questa mattina nella Sala Giunta della Provincia di Catanzaro nel corso di un convegno organizzato da Confedilizia. Ad introdurre i lavori il presidente di Confedilizia Calabria, Sandro Scoppa.
Il confronto sui contratti concordati di locazione è stato arricchito dai contributi del consigliere provinciale delegato alla Viabilità, Francesco Severino, che ha portato i saluti del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ma è intervenuto anche nella sua veste di segretario provinciale della Confederazione nazionale degli inquilini associati. Al tavolo anche l’assessore agli Affari generali del Comune di Catanzaro, Danilo Russo; il segretario responsabile Sicet Catanzaro, Raffaele Rotundo; Antonio Spataro, segretario generale Sunia Calabria, tutti rappresentanti dei sindacati che hanno contribuito alla definizione dell’accordo territoriale. Mentre Piepaolo Vincelli, magistrato del Tribunale di Catanzaro ha approfondito il tema della legge 431/98 e gli accordi territoriali, mentre Gregorio Azzarito del CAAF Cgil Catanzaro-Lamezia Terme ha parlato delle agevolazioni fiscali e della cedolare secca.
Il presidente di Confedilizia Calabria, Sandro Scoppa, ha illustrato i particolari del nuovo accordo per la città di Catanzaro. “L’accordo riguarda tutto il territorio del Capoluogo che, ai fini della determinazione dei canoni per i contratti agevolati, è stato diviso in quattro zone omogenee: centrale, semicentrale, periferica ed extraurbana. Per ciascuna zona sono stati predisposti, ed espressi in euro per metri quadri e per mese, i valori dei canoni di locazione minimo e massimo, con riferimento alle diverse tipologie di abitazioni, economiche e normali – ha detto ancora –. L’accordo potrà essere applicato ai nuovi contratti, stipulati secondo uno dei contratto-tipo allegati al medesimo accordo, in data successiva alla data del suo deposito. Confedilizia, al contempo, si sta attivando per estendere tale agevolazione anche al settore commerciale”.
“La larga intesa sindacale che ha condotto alla nascita del nuovo accordo segna una tappa importante nelle relazioni tra proprietari e inquilini nella città di Catanzaro – ha affermato Severino -. Si tratta di un accordo equilibrato che rispecchia le esigenze dei proprietari e quella degli inquilini e consente di godere dell’agevolazione fiscale della cedolare secca del 10 per cento, con un rilevante risparmio di imposta. L’accordo prevede la redazione di contratti ordinari (tre più due), contratti transitori (tra o a diciotto mesi) e contratti per gli universitari (fino a 36 mesi). Ai fini fiscali, è invece prevista la possibilità di optare per il regime fiscale sostitutivo della “cedolare secca”, la quale sostituisce l’Irpef e le relative addizionali comunali e regionali da pagare sui canoni di locazione, insieme all’imposta di bollo e a quella di registro.
Con questa intesa le organizzazioni dei proprietari mirano a rilanciare il settore immobiliare favorendo l’utilizzo della cedolare secca per i contratti concordati, cedolare che sarà prorogata al 10 per cento anche per il 2018. Il Conia Catanzaro resta a disposizione per affrontare e risolvere le criticità legate alla situazione del settore immobiliare e per promuovere attività e iniziative finalizzate a realizzare la più ampia e diretta partecipazione alle scelte della politica abitativa”. Il segretario provinciale del Conia, infatti è anche impegnato in una serie di incontri con gli amministratori di condominio per un confronto sulle problematiche degli inquilini, utile occasione anche spiegare le importanti novità introdotte dall’accordo territoriale per i contratti di locazione.