Al Garden di Cosenza proiezione gratuita del film “A Ciambra”
A Rende il candidato all’Oscar 2018, Jonas Carpignano “In between: A Ciambra tra identità e multiculturalismo” è il titolo dell’incontro promosso dal comune di Rende per domani, alle 18,00 al cinema Garden, con il regista Jonas Carpignano.
In collaborazione con Calabria Film Commission e Agis, l’evento celebra il cineasta newyorkese trapiantato a Gioia Tauro. Si partirà con la proiezione gratuita de “A Ciambra” al cinema Garden e si proseguirà con il dibattito a più voci.
Parteciperanno all'evento porgendo i saluti istituzionali il sindaco di Rende Marcello Manna, le assessore Petrusewicz e Pasqua, Pino Citrigno e Francesco Loreto rispettivamente presidente e direttore della Calabria Film Commission ed Eugenio Attanasio per il Premio “Mario Gallo”. Modererà l’incontro la giornalista Simona De Maria.
“Jonas Carpignano - ha affermato Marta Petrusewicz - oltre ad essere un regista di eccezionale talento e con un’ottima preparazione e apprendistato (ha studiato film a Wesleyan, la Film School alla NYU, ha fatto da assistente a Spike Lee e a Wilma Labate), Jonas ha una sensibilità particolare verso le questioni razziali, di migrazione, di esclusione. Sensibilità particolare dovuta alla sua biografia che lo colloca sempre in-between, tra diverse identità e diverse forme, e al contempo lo rende un tramite. I suoi film sono tutti tra il documentario e la storia, tra il docu- e la fiction”.
“L’evento - ha sottolineato Marina Pasqua - è stato pensato in anticipo rispetto alla candidatura agli Academy Award: lo sguardo attento da parte della nostra amministrazione al fenomeno della emergenza sociale e al racconto di una società multiculturale e relegata ai margini, ci ha portati, infatti, a organizzare un incontro pensato soprattutto per le giovani generazioni. Le questioni identitarie e culturali sono fondanti per le politiche inclusive che Rende, città dell’accoglienza, aspira a diffondere”.
“Essere riusciti a portare in città Jonas Carpignano - ha dichiarato Marcello Manna - è motivo d’orgoglio per l’intera nostra provincia. L’evento è infatti esplicitazione dell’idea di una comunità che sia più inclusiva, aperta e tollerante”.