Associazione culturale Omnia contro soppressione treni
L’associazione culturale universitaria “Omnia” Calabria ha assunto un iniziativa sul sito internet www.firmiamo.it per la raccolta di firme contro la continua soppressione dei treni calabresi a lunga percorrenza. L’iniziativa recita nello statuto che sono stati “già soppressi 22 treni in due anni. Con l'orario invernale saranno eliminati altri treni considerati improduttivi. Vittime principali di TRENITALIA ancora una volta,sono la Calabria e i Calabresi. Veri e propri utenti di serie B,in quanto da anni le carrozze a loro destinate sono quelle dismesse sulle linee del Centro-Nord. Ecco i treni soppressi:Reggio C.- Roma n°890;Roma - Reggio C.n° 895;Reggio C. - Milano n°750;Reggio C. - Torino n°766.La nostra sensibilità quindi c'ha spinto a far partire questa petizione da destinare agli enti competenti.” Ideatore della petizione è stato Francesco Scarmozzino, presidente di OMNIA Calabria. L’iniziativa ha trovato l’appoggio di Domenico Naso, primo fondatore di OMNIA nella città di Roma, e delle sezioni universitarie romane della stessa associazione ed in particolare della OMNIA Università LUMSA, di cui è presidente Giuseppe Romeo,della OMNIA Luiss, rappresentata da Rocco Pugliese e della OMNIA Università Cattolica, diretta da Bruno Romano,oltre a Nicola Naso, Giuseppe Russo, Giuseppe La Rocca, Francesco Arceri e Domenico Trimboli, pure loro fondatori di OMNIA romana.
L’associazione OMNIA ,altresì, plaude e sostiene l’iniziativa dei sindaci della Locride,che assieme ai sindacati e a varie associazioni sociali hanno inteso portare in piazza la loro vibrata protesta contro il taglio dei treni con la manifestazione organizzata a Roccella Ionica.