Taglio treni: Giordano (Idv), tavolo nazionale per isolamento in Calabria
Da notizie assunte si apprende che Trenitalia sarebbe pronta a sopprimere altre 8 corse nell’ambito della regione Calabria a partire dal nuovo orario che sarà operativo dal prossimo 12 dicembre ed in particolare sarebbero interessate alla soppressione il collegamento del treno 890-893 Reggio-Catanzaro-Lamezia Terme-Roma via Ionica, il treno 557-558-559 Paola-Sibari-Crotone, della coppia di treni 1938-1924 e 1925- 1939 ne resterà solo uno e verrà meno anche il collegamento tra la Sicilia e Roma che serviva anche gli utenti calabresi; si profila anche la soppressione, entro l’anno, del servizio di metropolitana leggera fra Melito Porto salvo e Rosarno (il cosiddetto tamburello) con gravi conseguenze anche per la politica di decongestionamento del traffico sulla Statale 106, meglio conosciuta come la strada della morte. Queste decisioni di Trenitalia si aggiungono a quelle del recente passato inerenti la soppressione di ben 12 treni decisi a marzo oltre alla soppressione di Frecciargento avvenuta nel mese di settembre. Alla luce di queste scelte aziendali il territorio calabrese, già di fatto isolato per i lavori interminabili della Salerno/Reggio Calabria e per identiche determinazioni assunte dalla Alitalia con l’annullamento di diversi voli dall’aeroporto di Reggio Calabria, subisce non solo gravi disservizi in termini di mobilità per la popolazione, ma aggrava la precaria condizione economica per una riduzione drastica dei commerci e del turismo. Il rischio di una situazione di completo isolamento diventa reale con conseguenze devastanti sul tessuto economico e sociale della Calabria. La linea intrapresa da Trenitalia è indicativa di una strategia tesa ad un completo abbandono delle aree meridionali con gravi responsabilità anche sullo sviluppo dell’area portuale di Gioia Tauro che aspetta da anni un potenziamento del trasporto ferroviario per rispondere alle esigenze del mercato internazionale. Noi dell’Idv presenteremo con’lOn. Ignazio Messina una interrogazione al Governo Nazionale per sapere quali iniziative intende intraprendere nei confronti di Trenitalia per evitare la soppressione delle corse previste a partire dal 12 dicembre prossimo e la chiusura del servizio di metropolitana leggera Melito/Rosarno, anche questa prevista per fine anno, nonché per ripristinare le corse tagliate in precedenza. Chiederemo al Governo Regione altresi’ un impegno concreto perché ci sembra opportuna la richiesta di convocare un tavolo nazionale che coinvolga Trenitalia, i sindacati e la regione Calabria al fine di concertare una nuova politica per il trasporto ferroviario in Calabria che permetta il rilancio dei servizi a favore della collettività e dell’economia regionale. E’ quanto si legge in una nota del Consigliere Regionale dell’Italia dei Valori, Giuseppe Giordano.