Intimidazione. Cinque colpi contro un estetista, preso di mira per la seconda volta

Alcuni colpi di arma da fuoco hanno risuonato violentemente poco dopo le prime luci del mattino di oggi.

Ad udirli è stata proprio una pattuglia dei carabinieri che, passando per le vie del centro di Crotone, nei consueti giri di controllo, ha sentito gli spari ed è stata poi richiamata da un passante che si è accorto di alcuni fori di proiettile, cinque esattamane, che avevo attinto la saracinesca di un laboratorio di parrucchiera ed estetista, “Un diavolo per capello”, in via Firenze del capoluogo.

Il fatto è avvenuto intorno alle 6.30 del mattino. Sul luogo sono giunti i militari del Nucleo Operativo della compagnia locale e la Sezione rilievi del Nucleo investigativo.

Al momento sono in corso ancora tutti gli accertamenti su quello che è più che evidente sia un atto chiaramente intimidatorio, contro un’attività commerciale che già nel gennaio dell’anno scorso era stata fatta oggetto di un altro episodio simile, quando davanti alla stessa saracinesca venne fatta esplodere una bomba carta procurando diversi danni, compresa una vetrata andata in frantumi.

Intanto, nelle prossime ore, i carabinieri, al comando del comandante della compagnia cittadina, il maggiore Claudio Martino, ascolteranno i titolari dell’attività.

Una recrudescenza di atti intimidatori che sta riguardando la città e su cui gli stessi investigatori cercano di fare chiarezza nonostante le difficoltà di una città sempre poco incline a collaborare con gli inquirenti.