La dermatologia del Pugliese-Ciaccio fiore al’occhiello della Calabria
La salute passa dalla pelle: lo sa bene la squadra di specialisti che lavora quotidianamente nell’Unità Operativa Complessa di Dermatologia dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio diretta dal dottore Giancarlo Valenti. Cura del paziente e aggiornamento costante: sono i punti chiavi fissati dal Direttore che, per questa ragione, ha organizzato nella sala multimediale della struttura sanitaria un convegno dal titolo “La Dermatologia in ospedale”.
Una giornata di approfondimento su diverse tematiche perché, come precisa Valenti, “Dietro i problemi della pelle, apparentemente piccoli e insignificanti, si possono nascondere malattie più profonde. Per questo motivo, la nostra Unità Operativa è a stretto contatto con tutti gli specialisti delle varie branche per ottimizzare i tempi di diagnosi e intervento sul paziente”.
Ad aprire l’incontro è stato il Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera, il dott. Nicola Pelle: “Questi venti sono importanti per la nostra azienda. Noi non facciamo solo assistenza ma teniamo molto anche alla formazione del nostro personale. Il reparto di Dermatologia del Pugliese-Ciaccio rappresenta un fiore all’occhiello per la Calabria. Nel 2016 sono state realizzate 8500 prestazioni sanitarie, di cui 750 di tipo ambulatoriali complesse. Un plauso all’intera équipe guidata dal dott. Valenti per il lavoro realizzato e per lo sviluppo delle metodiche attuali”.
Una sezione del Congresso è stata dedicata alla Responsabilità Legale dell’operatore sanitario alla luce della nuova legge Gelli.
“Mancano decreti attuativi – ha sottolineato l’avv. Florenza Russo - soprattutto quelli che riguardano l’assicurazione obbligatoria per le strutture sanitarie. E’ necessario costruire un sistema che debba essere basato sull’efficacia, sulla trasparenza e sull’efficienza. Tutto ciò per evitare il ricorso alla medicina difensiva che tanti danni ha prodotto per la lievitazione dei costi in sanità. Siamo in attesa delle linee guida che, grazie alla legge Gelli, dovrebbero essere uniformate e che, secondo le premesse, saranno incentrare sul modello di organizzazione della gestione del rischio clinico, soprattutto dal punto di vista della prevenzione, di cui deve dotarsi ogni struttura.”
Di notevole interesse le altre relazioni susseguitesi: il Dermatologo nelle ADR a cura della dott.ssa Anna Maria Attanà; le Manifestazioni Esantematiche cutanee a cura della dott.ssa Maria Rosaria Deodato; Nevi e Melanomi in età infantile a cura del dott. Pierfrancesco De Giacomo; Connettiviti e Dermatologia a cura del dott. Carmelo Pintuadi; l’Ambulatorio della Psoriasi a cura del dott. Domenico D’Amico.
Valenti ha tracciato il quadro dell’attività svolta nel corso degli anni all’interno dell’unità operativa del Pugliese-Ciaccio: “Abbiamo implementato la Dermatologia Allergologica e anche la Dermatochirurgia. Su quest’ultima, in particolare, abbiamo lavorato molto sulle diagnosi precoci, attivando la possibilità di fare sia la Dermatoscopia manuale che l’Epiluminescenza digitale, due metodiche che ci permettono di fare diagnosi di melanoma allo stadio iniziale. E’ questo il trend vincente, perché intervenire dermatochirurgicamente, quando il melanoma è ancora ai primi livelli, significa salvare la vita al paziente, senza necessità di fare successivamente immunochemioterapia. Preziosa è anche la Fotodinamica, terapia non invasiva che riesce a curare dei tumori cutanei di formazione recente e di origine epiteliale. Abbiamo, inoltre, attivato l’ambulatorio della psoriasi, dove registriamo centinaia di pazienti. Grazie al nostro supporto e a farmaci innovativi e biologici che la ricerca scientifica ha messo in circolazione, siamo riusciti a migliorare l’esistenza delle persone affette da questa fastidiosa malattia, garantendo la possibilità di condurre una vita normale.”
La segreteria organizzativa del Convegno è stata gestita dalla Chronos Congressi ed Eventi.