Festival d’autunno. Oggi conferenza stampa di chiusura
Con la conferenza stampa di chiusura del Festival d’Autunno, Antonietta Santacroce ha fatto un consuntivo della manifestazione da lei diretta. “Se dovessi dare una definizione dell’VIII edizione del Festival d’Autunno – ha commentato il direttore artistico - mi verrebbe da dire che è stata diversa dalle precedenti. Diversa nei contenuti, diversa nell’approccio, ma, soprattutto, diversa nella realizzazione. Basti pensare alle prime edizioni per capire quanto cammino abbia fatto in questi anni una manifestazione nata quasi in sordina, ma che, da sempre, è stata concepita come un progetto da plasmare e che sfuggisse ad ogni regola precisa. E’ proprio per questo motivo che il Festival ha continuamente cercato nuove strade, percorsi che potessero richiamare i precedenti ma che avessero una propria identità, protesa verso una dimensione sempre più evoluta”. Presenti all’incontro conclusivo Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, e Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, che con il Comune di Catanzaro e la Confindustria sono partner istituzionali del Festival. “Il percorso attuato nel corso di queste otto edizioni dal Festival d’Autunno – commenta Wanda Ferro – ha dato pieno merito al lavoro sin qui svolto da Antonietta Santacroce. Personalmente non ho mai avuto dubbi sulle sue capacità organizzative, chiedendole di affiancarmi nella gestione della Orchestra della Provincia, scelta che riconosce il ruolo di primo piano svolto in questi anni con una manifestazione accreditata sul territorio regionale e nazionale”. “Al Festival d’Autunno – ha aggiunto Paolo Abramo – e ad Antonietta Santacroce vanno riconosciuti dei grossi meriti, soprattutto, in questa VIII edizione, dalla quale esce fuori una immagine più forte della città e dell’intera regione, merito di un enorme lavoro di comunicazione e marketing svolto da una organizzazione efficiente”. Il direttore artistico si è soffermato sulle proposte di questa edizione, citando la novità dell’anteprima con Mario Biondi, e ricordando l’intero cartellone partendo da Marina Rei, Paola Turci, Nada e l’attrice Mariella Lo Giudice, che hanno proposto lo spettacolo “Donna che parla in fretta”, scritto per il Festival da Pino Barbaro e da Gino Castaldo, una delle più prestigiose firme del giornalismo musicale. Non è mancata la musica internazionale con due appuntamenti di grande risonanza. Diane Schuur e Paco de Lucia hanno regalato maggior lustro con la loro presenza e con due concerti di alto livello artistico, che resteranno a lungo nella mente dei presenti. I ritmi e la frenesia della musica popolare, appuntamento costante del Festival d’Autunno, sono stati gli ingredienti dell’entusiasmante concerto “Briganti emigranti” di Eugenio Bennato, che hanno anticipato la leggerezza e la grande ironia di “Ciao Frankie”, spettacolo in cui Massimo Lopez rende omaggio a Frank Sinatra senza trascurare il suo ruolo di attore comico. Non di secondaria importanza i quattro incontri dibattito, altra novità del Festival, nei quali sono stati trattati argomenti di stretta attualità come il ruolo della donna nel terzo millennio, l’evoluzione della musica spagnola nell’ultimo franchismo, il brigantaggio e l’emigrazione. Antonietta Santacroce non ha dimenticato di ringraziare il pubblico. “Da sottolineare – ha detto il direttore artistico - la presenza di spettatori sempre meno legati al territorio, provenienti, oltre che dalla intera Calabria, anche dalla Sicilia, dalla Campania e dalla Puglia. Gente che ha trovato un valido supporto nel sito del Festival, che nel solo mese di novembre ha avuto oltre 12000 visitatori unici, al quale si è aggiunta la pagina di Facebook”. Non trascurata l’attenzione ricevuta dalla stampa, dalle radio e dalle televisioni. Una edizione del Festival che ha avuto un maggiore accreditamento sul territorio nazionale e su quello regionale, grazie al continuo interesse di RAI 1 e RAI 3, all’attenzione di testate come il Corriere della Sera, Corriere dello Sport, Tuttosport, Le vie del gusto, Musicalnews, per citarne solo alcune, ma, soprattutto, il lavoro attento dei quotidiani e dei web magazine della nostra regione che da anni sono vicini al Festival d’Autunno. “Con l’VIII edizione – ha concluso Antonietta Santacroce – si chiude una pagina importante del Festival d’Autunno, ma dopo il periodo natalizio si comincerà a lavorare alla prossima edizione che si spera possa essere ancora più ricco ed innovativo”.