Concluso il progetto “Giovani giornalisti in azione”
Si è concluso in un teatro gremito di giovani e con i massimi vertici istituzionali della Regione Calabria, il progetto "La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione", promosso dalla Commissione della Regione Calabria per l'emersione del lavoro non regolare, presieduto dal Presidente Benedetto Di Iacovo, sostenuto dalla Giunta Regionale ed in partnership con l'Ufficio Scolastico Regionale, diretto da Francesco Mercurio e con l'Ordine dei giornalisti della Calabria, presieduto da Giuseppe Soluri. L' evento, che ha avuto luogo nella mattinata odierna, seguito in diretta nazionale, rappresenta la conclusione di un progetto importante che ha portato, all'interno delle scuole, il tema delicato e quanto mai attuale, soprattutto per la Calabria, del lavoro nero e dell'importanza di quello regolare. Un progetto pensato per dar voce e rendere protagonisti i giovani studenti di scuola che, per l'occasione hanno realizzato dei documentari sul tema del lavoro irregolare, contributi che sono stati messi in onda, accanto alle interviste a quelli che sono stati definiti i "testimonial" della legalita'. Momenti importanti sono stati segnati dalla lettura del messaggio inviato direttamente dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napoletano, dai Premi di Rappresentanza, con cui sono stati insigniti il Presidente Scopelliti, per "l'impegno nella promozione del lavoro regolare che sta caratterizzando il suo mandato e per aver voluto in Calabria la sede dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla mafia", ed il Procuratore Generale, Dr. Salvatore Di Ladro, per "l'impegno profuso ogni giorno, in prima linea, nella lotta alla criminalita'". Un evento importante, per l'intera Regione, che vanta figure rappresentative della legalita' e della lotta contro il potere criminale, nel quale gli organizzatori, in primis il Presidente della Commissione della Regione Calabria per l'Emersione del lavoro non regolare, Benedetto Di Iacovo, hanno pensato anche al giovane pubblico che, nel corso dell'intero progetto, ha dimostrato grande maturita' ed interesse al tema. A riflessioni e considerazioni si sono susseguiti e alternati momenti di spettacolo e divertimento, affidati al gruppo musicale degli SugarFree, alla comicita' del duo Battaglia-Miseferi, alla voce della giovane Micaela Foti, del piccolo coro del Convitto Filangeri di Vibo Valentia e a quello di Palmi che ha accolto la platea intonando l'Inno di Mameli.