Lavoro irregolare: si è concluso il progetto legalità
Il processo di crescita avviato in Calabria dalla giunta regionale “rappresenta la sintesi dell’intero progetto legalità che la nostra Commissione per l’emersione del lavoro regolare ha voluto fortemente realizzare e che ci ha visti concordi, perché crediamo tutti insieme, che la Calabria possa crescere attraverso i suoi giovani e attraverso una classe dirigente che ha ben chiaro lo scenario che ha di fronte. Occorre pertanto far crescere la presenza dei giovani ed accrescerne il coinvolgimento, dimostrando che in Calabria esiste e c’è una grande comunità che vuole condurre una battaglia di legalità partendo proprio dai ragazzi”. E’ quanto ha dichiarato ieri, al Centro Agroalimentare di Lamezia Terme, il Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso dell’evento di chiusura ufficiale del progetto “La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione”, promosso dalla Commissione della Regione Calabria per l’emersione del lavoro non regolare, presieduta da Benedetto Di Iacovo. Una iniziativa sostenuta dalla Giunta Regionale e realizzata in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale, diretto da Francesco Mercurio e con l’Ordine dei giornalisti della Calabria, presieduto da Giuseppe Soluri. “E’ un progetto ambizioso – ha aggiunto Scopelliti - legato a percorsi di legalità, all'idea di fronteggiare in maniera seria e coerente il crimine organizzato con i buoni esempi, con le scelte giuste e doverose nei confronti della collettività che già passa attraverso il concetto di mettere da parte le logiche clientelari e assistenziali di un tempo che sono sicuramente l'anticamera della cultura della mafiosità". Alla presenza di oltre un migliaio tra studenti e docenti, i momenti importanti sono stati segnati dai Premi di rappresentanza assegnati al progetto dal Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, con cui sono stati insigniti il Presidente Scopelliti, il Procuratore Generale, Dott. Salvatore Di Landro e, su proposta e volontà del Presidente della Commissione, Di Iacovo, un caduto sul lavoro, in ricordo di quelle 113 morti bianche che si sono drammaticamente susseguite, in Calabria, negli ultimi anni. “Un evento ben riuscito - ha riconosciuto il Procuratore Di Landro - per cui vanno i complimenti al Presidente Benedetto Di Iacovo. E’ importante ricordare che la Calabria non è seconda a nessuno e deve raggiungere quei livelli economici e culturali propri delle migliori Regioni d’Europa”. Grande soddisfazione ha espresso anche il promotore del progetto, Benedetto Di Iacovo: “Il nostro impegno – ha detto - è affinché il mondo del lavoro possa dare sempre maggiore prospettive ai ragazzi e alle ragazze. Il governatore Scopelliti, anche oggi, ha confermato la volontà della Giunta di operare seguendo questo percorso”.