Montalto, Liquigas. Greco (Cisl): “nessun affitto, raggiunto un primo risultato”
La Liquigas rivede la posizione in merito all’affitto del ramo d’azienda inerente lo stabilimento di Montalto Uffugo. La decisione è stata ufficializzata nell’incontro del 6 novembre scorso a Roma alla presenza della delegazione Calabrese, delle segreterie nazionali e del comitato di negoziazione.
Un primo positivo risultato per il Segretario Genrale della Femca Cisl Calabria Pompeo Greco, quello incassato, che però non dirime tutti i dubbi e le perplessità sul futuro dello stabilimento e dei 9 lavoratori coinvolti. Infatti dopo le iniziative di lotta intraprese, culminate con la proclamazione dello stato di agitazione, si è arrivati alla determinazione di sottoscrivere un accordo che di fatto, sospende momentaneamente la procedura aziendale e calendarizza una serie d’incontri, il primo da svolgersi entro il 15 dicembre, al fine di individuare possibili soluzioni alternative al progetto di affitto di ramo d’azienda degli impianti di imbottigliamento e deposito sfuso.
Si tratta di un risultato politico importante quello ottenuto a Roma. Il futuro dello stabilimento di Montalto Uffugo, di fatto, è diventato vincolante e pregiudizievole per le relazioni sindacali Liquigas. L’assemblea dei lavoratori immediatamente convocata, ha deciso di sospendere lo stato di agitazione fino alla data del prossimo incontro da svolgersi con urgenza.
Nello stesso l’azienda dovrà motivare le ragioni del suo progetto industriale, fin qui assolutamente incomprensibili, considerando i dati e i numeri dell’andamento produttivo dello stabilimento, e i possibili eventuali margini di intervento di miglioramento organizzativo necessari per consentire la continuità operativa.
In caso di mancate risposte chiare, in tal senso, verranno immediatamente riprese e rese più incisive tutte le eventuali necessarie idonee azioni rivendicative a salvaguardia del sito produttivo e i livelli occupazionali Liquigas di Montalto Uffugo.