Cultura: gli alunni dell’IC Falcomatà Archi per la giornata dal MIUR
L’inno alla pace e alla fratellanza universale “Imagine” di John Lennon, “Se si potesse non morire” dei Modà, e “Il mondo che vorrei” di Vasco Rossi, saranno le tre canzoni che martedì 21 novembre 2017, alle ore 12 circa, animeranno il sagrato della chiesa di San Brunello per una performance artistica in pubblico che caratterizzerà la partecipazione degli alunni dell’istituto comprensivo Falcomatà Archi alla giornata indetta dal MIUR in tutt’Italia per promuovere la cultura e l’educazione musicale nella scuola.
Incentrata sul tema dell’amore attraverso le canzoni “per un mondo migliore”, la performance delle quinte classi della primaria di Santa Caterina e delle prime e seconde medie della Pirandello, sarà una delle tante iniziative artistico-musicali organizzate in questa giornata e che coinvolgeranno tutte le classi degli altri plessi, e quindi, dell’infanzia di Santa Caterina, della primaria di San Brunello, e dell’infanzia, primaria e media Klearchos di Archi.
“Nessun parli… Un giorno di scuola: Musica e Arte oltre la parola”, è il nome dato all’iniziativa dal Miur che in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica, ha inteso dedicare una giornata di scuola allo svolgimento di un’attività musicale e artistica, e così coinvolgere attivamente tutte le studentesse e gli studenti italiani. Perché, con l’introduzione di specifiche norme che disciplinano nuovi percorsi di studi, “la musica, e in particolare l’esercizio pratico di un’attività di canto e di suono – afferma la circolare ministeriale - viene ufficialmente richiamata come componente del fabbisogno educativo di base di ogni studentessa e di ogni studente”.
“Attraverso la partecipazione a questo evento – afferma la dirigente scolastica Serafina Corrado – la nostra scuola continua ad aprirsi al territorio, e si presenta come comunità attiva, collegata al territorio attraverso la condivisione delle sue esperienze, le sue professionalità, le sue strutture”. Nel campo della musica a scuola, già lo scorso anno scolastico l’ic Falcomatà Archi, unico istituto della città di Reggio Calabria, ha conseguito prestigiosi traguardi realizzando il Progetto “Musicando: La scuola si ad…opera”. Un progetto selezionato con altri tre in tutta Italia, al fine di promuovere la cultura e l’educazione musicale nella scuola, in collaborazione con il MIUR ed il Comitato per l’apprendimento pratico della Musica.
Martedì 21 novembre in tutti i plessi, in tutte le classi echeggeranno note musicali di canzoni, brani di musica classica e pop. Molti bambini dell’infanzia si eserciteranno alla “body percussion”, cioè creeranno suoni e ritmi utilizzando il proprio corpo ad esempio battendo le mani e poi i piedi, schioccare le dita, e così ricreare le note del brano “Attenti al lupo” di Lucio Dalla, oppure “Alla fiera dell’est”.
E quando non si suonerà o si canterà, si starà nei diversi laboratori organizzati dai docenti e dalle docenti della Falcomatà Archi. Alla Pirandello sono previsti laboratori di scrittura creativa, poesie recitate e drammatizzazione sull’opera “Help, help the globolinks!” di Menotti ; all’infanzia di Santa Caterina in un laboratorio si costruiranno strumenti musicali con materiali di recupero, in altre classi della primaria si realizzeranno attività pratico-manuali con la pasta di sale, si ascolteranno canzoni natalizie, e si adopererà lo strumentario “orff”; mentre ad Archi si creerà uno striscione celebrativo dell’evento della musica a scuola.
Alla scuola Klearchos sarà realizzato lo spettacolo “Ti rac-canto una fiaba” nel corso del quale saranno illustrati e figurati i personaggi di Topolino, Cenerentola, la Sirenetta, Biancaneve, al quale seguirà il gioco delle “ombre cinesi”. Alla primaria San Brunello saranno realizzati canti corali sul Natale, e si ascolterà la favola musicale di “Pierino e il lupo”. Alla primaria Santa Caterina in una classe saranno illustrate storie della mitologia e di personaggi come Apollo ed Ermes e la “nascita” della prima lira; in un’altra classe, gli alunni si eserciteranno in “caviardage e pixel art: alla ricerca della poesia nascosta, tra parole, forme e colori”.
La pratica dello strumento musicale è il tema dominante, infine, del programma della media Pirandello che, sul tema “la musica ci conforta ed e’ …condivisione!”, tra l’altro, vedrà l’esecuzione corale dell’Inno alla Scuola, quella strumentale di “Libertango”, “Dolce sentire”, delle canzoni “Heal the word”, e quella orchestrale della “Marcia di Elgar” e “Il pirata dei Caraibi”; mentre l’orchestra di flauti si esibirà nell’Autunno di Vivaldi, nella Marcia di Radetzky, e in brani tratti dalle colonne sonore dei film “Titanic“ e “La vita è bella”. L’evento del prossimo 21 novembre 2017 si svolgerà contemporaneamente in tutte le scuole d’Italia e anche presso la sede centrale del Ministero, e sarà una suggestiva occasione per dare voce alla creatività e all’estro artistico dei nostri ragazzi.