Controlli settimanali della questura di Crotone: il bilancio delle attività
Esito positivo, anche questa settimana, per i servizi di controllo del territorio e del Piano Focus ‘Ndrangheta”, disposti dal Questore di Crotone, Claudio Sanfilippo.
Nel corso delle attività sono state arrestate 5 persone, denunciate altre 3, di cui una segnalata amministrativamente alla Prefettura come assuntore di stupefacenti. Identificate in 357, di cui 56 extracomunitari, mentre quelle controllate e sottoposte a misure di sicurezza sono state 12.
Verificati, poi, 174 veicoli (anche con il sistema Mercurio) ed elevate otto sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Ed ancora, eseguiti 7 fermi e sequestri amministrativi e penali, 8 perquisizioni e 3 controlli amministrativi in esercizi pubblici.
Andando nel dettaglio, nella mattinata del 18 novembre, personale della Squadra Volanti ha arrestato S.M., crotonese di 40 anni con precedenti, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. L'uomo alla vista della pattuglia ha tentato tentava di evitare il controllo entrando in modo repentino in un box pertinente all’abitazione di sua proprietà, in via G. Di Vittorio. Il suo fare sospetto ha indotto gli agenti ad effettuare una perquisizione che ha consentito di trovare in una cassettiera, 4 dosi di marijuana per un totale di 2,7 grammi e diversi oggetti utilizzabili per la divisione, il peso ed il confezionamento della sostanza stupefacente. Così è scattato l'arresto e il 40enne è stato condotto presso il proprio domicilio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel pomeriggio del 17 novembre, la Squadra Mobile, insieme ai colleghi di Agrigento, ha eseguito un decreto di fermo nei confronti di D.G., nigeriano di 21 anni, per associazione a delinquere aggravata, sequestro di persona, tratta di persone e violenza sessuale aggravata. Rintracciato nei pressi del Cda Cara di “S. Anna” di Isola Capo Rizzuto, dopo le formalità è stato associato alla la casa circondariale di Catanzaro.
Nella serata del 20 novembre, la Volante ha deferito in stato di libertà C.G., crotonese di 36 anni con precedenti, per porto di armi od oggetti atti ad offendere. L'uomo è stato trovato con un taglierino della lunghezza di 11 centimetri.
Nella serata del 21, deferito in stato di libertà per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere, D.L., crotonese 61enne con precedenti. Dopo una perquisizione personale e del veicolo a bordo del quale viaggiava, è stato trovato un coltello della lunghezza di 22 centimetri e lama da 12 centimetri e un cacciavite di 21 centimetri.
Il 22, è stato poi arrestato P.A., 27 anni, per una rapina ai danni della ex fidanzata, a cui aveva sottratto la borsa con dentro 60 euro ed un cellulare. Il giovane è stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, prevista per la mattinata di oggi.
Nel pomeriggio dello steso giorno la Volante ha segnalato amministrativamente al Prefetto, P.L.I., rumeno di 21 anni, come assuntore di stupefacenti.
Nella mattinata di ieri, gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di V.P., 31 anni e C.F., 30 anni, accusati in concorso di rapina aggravata ai danni dell’Eurospin, oltre che per il reato di ricettazione.
Nella giornata del 23 novembre , personale della Divisione Pasi, insieme al Reparto prevenzione crimine di Cosenza e a agli ispettori del Servizio Sian dell’Asp di Crotone, ha effettuato dei controlli amministrativi in città al termine dei quali ha proceduto, in un internet point, al sequestro amministrativo di tre postazioni internet dopo aver accertato che in “qualità di titolare dell’attività metteva a disposizione all’interno della stessa, apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentivano ai clienti di giocare sulle piattaforme di gioco messe a disposizione dai concessionari on-line, ovvero da soggetti privi di qualsiasi titolo autorizzatorio rilasciato dalle competenti autorità”. Si è proceduto di conseguenza ad invitare il titolare a recarsi in questura per elevare le relative contestazioni per violazioni alle norme amministrative, un importo pari a 20 mila euro di multa corrispondenti a poco più di 6 mila euro in misura ridotta.