Disordini prima dell’incontro Castrovillari-Acri: arrivano sei Daspo
Sono sei i Daspo emessi dal Questore di Cosenza nei confronti di altrettante persone che avrebbero preso parte attiva a un tentativo di rissa tra due gruppi di tifoseria organizzata, e per aver inneggiato alla violenza.
Gli Ultras colpiti da provvedimento sono tutti tifosi del Castrovillari e sono: G. A. di 39 anni, 3 anni con obbligo di firma; C. F. di 39 anni, pluripregiudicato, 3 anni; D.L.F. di 27 anni, un anno; R.M. di 50 anni, pluripregiudicato, cinque anni con obbligo di firma; L.V.A. di 45 anni, sette anni con obbligo di firma; N.S. di 34 anni, un anno.
I disordini sono scoppiati prima dell’incontro di calcio del campionato di eccellenza calabrese tra il Castrovillari e l’Acri, disputatosi il 22 ottobre nello stadio Mimmo Rende. I gruppi dei tifosi della città del Pollino si sono radunati nell’area antistante il comunale, in attesa dell’arrivo dei tifosi dell’Acri mentre gruppi antagonisti della squadra di casa si erano posizionati invece lungo la strada antistante lo stadio.
All’arrivo dell’autobus con a bordo i tifosi dell’Acri, dopo ripetuti scambi di insulti, minacce e provocazioni, è iniziato un tafferuglio tra i tifosi appartenenti ai vari gruppi ultras del Castrovillari calcio, rissa interrotta dall’intervento delle forze dell’ordine.
A seguito degli scontri, il personale della Polizia di Stato in servizio, appartenente al Commissariato di Castrovillari, ha fatto riprese video-fotografiche per le quali è stata inoltrata al Questore di Cosenza la proposta di emissione di provvedimenti interdittivi alle manifestazioni sportive.