Piano di prevenzione della corruzione, se n’è discusso a Rossano
“Assicurare il buon andamento della macchina burocratica e la continuità amministrativa. Garantire la qualità delle competenze professionali necessarie per lo svolgimento di attività specifiche, con particolare riferimento a quelle con elevato contenuto tecnico. Sono, questi, i principali limiti oggettivi che, pur nell’autonoma determinazione in merito riconosciuta dalla legge alle amministrazioni comunali, possono emergere nell’attuazione di quanto disposto dalle normative in tema di rotazione del personale negli enti locali”.
È stato, questo, uno dei passaggi principali del contributo dell’assessore al personale Dora Mauro intervenuta ieri al partecipato seminario di formazione sul Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ospitato nella sala Rossa di Palazzo San Bernardino, nel centro storico, al quale hanno aderito amministratori e personale dipendente, di Rossano e del territorio.
L’incontro, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Rossano promosso dall’Ancrel Calabria e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (Odcec) di Castrovillari e con la collaborazione di Logos Pa ha toccato importanti temi.
Tra questi, il piano triennale di prevenzione della corruzione, l’analisi del contesto esterno ed interno, le aree di rischio, i rischi corruttivi e il trattamento dei rischi; le misure di prevenzione della corruzione. E, quindi, la tracciabilità e l’informatizzazione dei processi, il monitoraggio dei procedimenti, la formazione dei dirigenti e dei dipendenti, il codice di comportamento, la tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti, la rotazione del personale, la verifica del personale, la verifica della sussistenza di precedenti penali in sede di conferimento di incarichi, la disciplina degli incarichi extra-istituzionali.
Ed ancora, la trasparenza e la diffusione delle informazioni da parte della pubblica amministrazione; la trasparenza quale misura di prevenzione della corruzione, i soggetti responsabili dell’identificazione e dell’attuazione delle misure di prevenzione. Fino ai poteri dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione (Anac).
Oltre all’assessore Mauro che ha portato il saluto del Sindaco Stefano Mascaro ed a Giovanni Gallo, in rappresentanza dell’Ordine dei Commercialisti, sono intervenuti anche Nicola Middonno, Segretario Generale presso il Comune di Rossano; Roberto Mastrofini Presidente della Fondazione Logos Pa nonché esperto nella materia del personale e nell’organizzazione e gestione della pubblica amministrazione, docente presso varie strutture pubbliche ed autore per conto di aziende editoriali a carattere nazionale e Gennaro Bianco del Comitato Esecutivo Nazionale Ancrel di cui è responsabile per la Calabria e presidente della sezione provinciale di Cosenza, nonché esperto e consulente di enti locali.