Da casa della criminalità a centro polivalente. Apre “Oltre il confine”
Prima la confisca alla criminalità organizzata, adesso l’inaugurazione del centro polivalente culturale, artistico, ludico e ricreativo Oltre il confine. Il bene, che verrà inaugurato il 5 dicembre alle 18 in località Cannavo, è stato affidato alla parrocchia San Nicola di Bari Santa Maria della neve di Reggio Calabria.
Il progetto, al quale partecipano le Associazioni Evelita onlus, la Compagnia Teatro di Reggio, l’ Associazione Sportiva Dilettantistica Millenote, Nonni sprint, Gente di Calabria, ed il Corpo Nazionale Volontari di Protezione Civile "Le Aquile, sarà destinato ai bambini, ai giovani, alle famiglie ed agli anziani, è un "contenitore" formativo e culturale, di attività ed iniziative aperte; un luogo di aggregazione, di promozione e azione sociale nel quale è possibile sviluppare creatività, dove idee, competenze e risorse interagiscono.
Alla manifestazione saranno presenti l’Arcivescovo di Reggio Bova, Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, il Sindaco di Reggio Calabria, Avvocato Giuseppe Falcomatà, il Generale di Corpo d’ Armata dell’Arma dei Carabinieri, Luigi Robusti. Nel corso della serata sarà offerto un buffet, curato dall’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni. Il 6 dicembre, invece festa di San Nicola, al quale è dedicata la chiesa di Cannavò, la comunità parrocchiale dopo la liturgia alle ore 18.00 ed una “processione” in piazza con i bambini, si ritrova, con un momento di condivisione, per degustare i prodotti tipici della nostra tradizione culinaria: panini e frittole.