Cannavò: inaugurato il Centro culturale Oltre i confini
Tantissima gente, proveniente anche dalla città, ha partecipato all’inaugurazione del Centro polivalente, culturale, ludico, creativo e ricreativo, “Oltre i confini”, bene confiscato, concesso dal Comune di Reggio Calabria, alla parrocchia San Nicola di Bari Santa Maria della Neve a Cannavò.
Dopo la benedizione dell’Arcivescovo, un video di presentazione ed il saluto del parroco, Don Nino Russo, in un clima cordiale, si sono aperti i lavori, moderati dal Direttore della Caritas, Don Nino Pangallo.
L’Arcivescovo, ha evidenziato l’importanza della cultura, “ethos dei popoli” come la definiva Giovanni Paolo II, l’augurio espresso da Monsignor Morosini è che il Centro culturale “ che mette in contrasto, la cultura con le origini del luogo, (è un bene sottratto alla criminalità) possa far capire qual è l’impegno oggettivo che ci conviene seguire, la via della scienza, che ci fa capire qual’è il nostro vero bene per poter avere tempi migliori nella nostra città”
Il sindaco Falcomatà ha incentrato il suo intervento sul lavoro svolto dall’Amministrazione per ridare alla comunità i beni confiscati, “ un bene costruito con i soldi sporchi viene restituito alla comunità affinché si possa affermare anche in questo modo la presenza delle istituzioni sul territorio”.
Il questore, Raffaele Grassi ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le Forze dell’Ordine per contrastare la criminalità. “Come Stato siamo in trincea, lavoriamo per servire, crescere per servire, noi e la comunità vogliamo che esista un rapporto di servizio, noi serventi alla comunità per raccogliere le istanze vostre, per essere prossimi a voi, per fare sicurezza insieme, la sicurezza non la costruisce la polizia di Stato e le altre Forze dell’Ordine, la costruiamo insieme, noi. Questa è una serata meravigliosa – ha concluso il questore - perché oggi è lo Stato è presente, è sicuramente una rivincita, ringrazio la Chiesa che è sempre a braccetto, è un bellissimo segno di speranza”.
Il Generale di Corpo d’Armata dell’Arma dei Carabinieri, Luigi Robusto, comandante interregionale Calabria e Sicilia, nel suo messaggio, ha tra l’alto detto “Vorrei che tra qualche tempo ci fossero quei signori ai quali il bene è stato sequestrato, allora sarà un momento di vittoria. I ragazzi – ha concluso il Comandante interregionale - abbiano il coraggio di seguire il consiglio dei genitori che affermano con la loro educazione lo Stato, rispettare le piccole che fanno le grandi cose. La mia sollecitazione è questa: facciamo qualcosa di più concreto che ispiri ancora di più ognuno di noi ad agire per contrastare questi “furbi”e semmai un giorno convincerli ad entrare qui ed allora sarà più bello condividere questa stanza”
Le conclusioni sono state affidate al Prefetto della città, Michele di Bari. “Dobbiamo riconoscere sempre ciò che di buono si fa nella comunità perché ciò che di buono si fa che ci lega, perché il bene possa essere di più ampliato, amplificato e diventi sede di contagio. Auguro che questo luogo, legittimamente restituito alla comunità per farne un fortino di legalità, diventi un luogo del fare degli altri”
Don Nino Russo, nel ringraziare gli intervenuti, ha sottolineato due aspetti della serata, ”abbiamo potuto condividere la nostra umanità, ricca di valori, vi vedo come uomini vicini, l’ altro aspetto è quello della trincea, è bello condividere la trincea, domani voi non ci sarete, non ci fa paura questo, vorremmo entrare nella fase della programmazione, superare la trincea, questa periferia, non ha servizi, ma ha tante persone che vogliono mettersi in gioco, tanta gente sana che lavora onestamente nel silenzio, questo progetto vuole dare una piccola goccia pulita positiva.”
Erano presenti inoltre alla manifestazione, il Comandante dei Carabinieri della Legione Calabria, Generale, Vincenzo Paticchio, il colonnello Giuseppe Battaglia, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, il Colonnello Nicola LORENZON, Comandante della Scuola Allievi Carabinieri, il Cappellano Militare Capitano Aldo Ripepi, il Maggiore Mariano Giordano Comandante di Compagnia dei Carabinier, di Reggio Calabria, il Luogetente Dr. Rosario Diamante Comandante della Stazione dei Carabinieri di Cannavò, il Tenente colonnello, Dr. Giovanni Palombini, in rappresentanza della Guardia di Finanza, l’Assessore Brunetti, l’assessore Paris e l’Assessore Muraca del Comune di Reggio Calabria.
Un ringraziamento particolare va espresso al Dirigente, ai docenti e agli allievi dell’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni che hanno preparato un buffet e al Luogotenente, Comandante della Stazione di Cannavò, Dr. Rosario Diamante ed ai suoi collaboratori per il preziosissimo lavoro organizzativo.
“Oltre i confini” è una realtà che muove i primi passi, il 16 dicembre alle ore 18, 00, Enzo Cuzzola, nato e cresciuto a Cannavò, Assessore del Comune di Messina, presenterà il suo nuovo libro “L’uomo qualunque” il cui ricavato sarà devoluto all’Emporio della solidarietà Genezareth un RIPARO per la crisi.