Cantiere Calabria, Oliverio visita l’aeroporto Sant’Anna. Tre macroaree a Crotone

Crotone Attualità

“Cantiere Crotone–rapporto alla città” sulle cose fatte, avviate e messe in campo per la città pitagorica parte dall’aeroporto Sant’Anna. Il presidente della Regione Mario Oliverio è stato accompagnato nel tour crotonese dal sindaco Ugo Pugliese, dalla consigliera regionale Flora Sculco e dall’assessore regionale Francesco Russo.

Complessivamente sono 181 milioni di euro i finanziamenti destinati dalla Regione Calabria alla Città di Crotone.

Oliverio, rispondendo alle domande dei giornalisti ha prima di tutto ricordato l’istituzione della gestione unica degli aeroporti della Calabria “tutti indispensabili in una regione con problemi non secondari di accessibilità”.

Nello specifico dell’aeroporto di Crotone, il presidente ha affermato che “è stata posta una solida base per la riapertura dello scalo che non sarà stagionale ma strutturale e definitiva. Partiranno i nuovi collegamenti, nazionali ed europei, e saranno stabili. Stiamo lavorando perché ci siano più Compagnie che scelgono di volare su Crotone. De Felice oggi è a Bergamo con i vertici di Ryanair e anche io nei giorni scorsi ho incontrato l’amministratore delegato della Compagnia irlandese il quale ha espresso in modo esplicito l’interesse a volare su Crotone. E, pertanto, nei bandi abbiamo previsto risorse importanti per incentivare le Compagnie ad investire nella nostra regione”. Il presidente ha parlato del bando in pubblicazione di 12 milioni di euro (4 milioni all’anno per tre anni) per l’istituzione di nuove rotte e il bando sul co-marketing di altrettanti 12 milioni di euro divisi per tre anni.

Il presidente Oliverio si è poi intrattenuto con Carlo Marfisi, direttore Enac aeroporti Calabria, e con Giovanni Lanza, dirigente post-holder movimento della Sacal che ha confermato l’avvio dei voli, dal prossimo 8 gennaio, con la Compagnia austriaca Flyservus per Milano, Roma, Bologna e Londra.

“Oggi – ha dichiarato infine Oliverio – abbiamo creato le premesse per mettere le ali all’aeroporto Sant’Anna di Crotone”.



Dopo la visita all’aeroporto di Crotone il viaggio del presidente della Regione Mario Oliverio nel “Cantiere Crotone” è proseguito nella sala consiliare del Comune, gremita di amministratori e cittadini, dove è stato illustrato il protocollo d’intesa sull’Antica Kroton.

L’atto, che si inserisce nel programma “Cantiere Calabria”, prevede l'avvio delle attività del progetto “Antica Kroton” per il quale è previsto un investimento di 61,7 milioni di euro per il recupero e la valorizzazione della città antica e per il rilancio dello sviluppo turistico culturale.

La sottoscrizione del protocollo è stata rinviata di qualche giorno in seguito alla richiesta da parte del Mibact di approfondire alcune questioni, fermo restando che si procederà con l’acquisizione delle schede tecniche sulle parti programmate per le quali è stata raggiunta l’intesa.

“Per l’Antica Kroton abbiamo investito importanti risorse. Il progetto, che si collega nel quadro di un progetto più ampio e articolato che riguarda il percorso della Magna Grecia, è frutto di una collaborazione tra Comune, Regione e Soprintendenza che pone al centro l’interesse della comunità. Essere qua oggi mi riempie di gioia: scriviamo una pagina importante che apre una stagione positiva per questa città e la sua provincia”. In conclusione il presidente Oliverio ha dichiarato che le schede dei singoli interventi del progetto Antica Kroton saranno conclusi entro 60 giorni dalla firma dell’intesa.

“Questo – ha affermato il sindaco della città pitagorica Ugo Pugliese – è un momento veramente importante per la città di Crotone, un punto di svolta principalmente per la sinergia creata con la Regione e con il presidente Oliverio e con il Mibact”.

Il progetto prevede il recupero del sito archeologico dell'antica Kroton e di alcune aree urbane, la valorizzazione e lo sviluppo della area Lacinia, la creazione di nuove infrastrutture e di un progetto di marketing territoriale impostato sulla nuova identità culturale della città pitagorica.

Gli interventi saranno indirizzati in tre macroaree. La prima riguarda il quartiere meridionale dell’antica Kroton, antistante la zona della ex sito industriale di Montedison, con operazioni di bonifica del terreno e di scavo per mettere in risalto le strade, le case, le diverse strutture esistenti. Un'altra macroarea è quella di Capo Colonna per la quale sono in progetto interventi sui reperti, sul parco, con la messa a punto di nuovi percorsi; altre opere interesseranno l’area marina protetta e i percorsi archeologici subacquei.

È prevista anche la messa in sicurezza della strada per Capo Colonna.


La terza macroarea è quella del parco archeologico urbano con interventi alla foce del fiume Neto, in via Acquabona, al parco Pignera, alla zona parcheggi delle poste, alla zona comunale e alle antiche mura del centro storico e del castello.

Nel tour del presidente Mario Oliverio a Crotone, per un rapporto alla città sulle cose fatte e previste da “Cantiere Crotone”, anche la visita, sempre accompagnato dal sindaco Ugo Pugliese, dalla consigliera regionale Flora Sculco e dall’assessore Francesco Russo, il teatro comunale e il Porto vecchio.

Per il completamento del teatro intitolato all’attore crotonese Werner Bentivegna, con una capienza di 600 posti, la Regione ha investito 3,9 milioni di euro.

Per il potenziamento del porto, nautico e per piccola pesca, l’investimento ammonta a 10,5 milioni. I lavori riguarderanno la prosecuzione del muro foraneo, il nuovo gate e la ricostruzione del muro paraonde.

“Crotone – ha detto il presidente Oliverio – è al centro di una serie di investimenti importanti per lo sviluppo della città e del territorio della sua provincia. Tutte le energie devono convergere e stare in campo per servire il bene comune. Piano piano stiamo recuperando ritardi decennali e riaccendendo i motori dello sviluppo e della crescita non solo di Crotone ma di tutta la Calabria”.


Si è conclusa al Parco Pitagora, nella Sala del Museo, la manifestazione "Cantiere Crotone–rapporto alla città" con una conferenza stampa a cui hanno preso parte il Presidente della Regione Mario Oliverio; il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese; Elisabetta Belli, commissario bonifica di Crotone; Michele Aracri, top manager del Gruppo De Rigo e ambasciatore della Calabria nel mondo e la consigliera regionale Flora Sculco.

"Ringrazio il sindaco Pugliese e Flora Sculco per aver organizzato questo incontro e averci consentito di vivere più momenti positivi tra i cantieri e le bellezze della città di Crotone. La presenza di Michele Rango testimonia inoltre la forza dei calabresi nel mondo. Su questo vogliamo costruire il veicolo di riscatto della nostra regione, da sempre deturpata da fenomeni crminogeni ma che non prevalgono sui valori enormi e positivi della Calabria. Questa giornata ci ha permesso di articolare, dopo la tre giorni di settembre di Cantiere Calabria, una nuova fase operativa. Crotone è un'articolazione importante del Cantiere Calabria.

Contrassegnata da storiche difficoltà occupazionali, economiche, di relazione, determinate dal gap di infrastrutture, dalla crisi post industriale e la mancanza di collegamenti, era giusto dedicare attenzioni particolari a questo territorio. Oggi grazie a una rinnovata sinergia col governo e una programmazione ingente di risorse comunitarie possiamo davvero accelerare la crescita di Crotone. Noi stiamo lavorando sull'ammodernamento infrastrutturale della Calabria. Parliamo ad esempio del sistema aeroportuale: anche Crotone avrà più forza con la strategia unitaria della gestione. Perchè il primo obiettivo non solo per Crotone ma per tutta la Calabria è uscire dalla perificità".

Il Presidente Oliverio ha poi presentato al pubblico tutte le iniziative e i finanziamenti strategici per lo sviluppo della città e del territorio crotonese, tra cui anche un Museo virtuale della Magna Graecia.

Nel complesso sono 181 milioni di euro gli investimenti previsti o già cantierizzati. Innanzitutto la nuova ferrovia ionica: 397 milioni di euro per la velocizzazione e nuove vetture nella tratta ferroviaria tra Sibari e Melito Porto salvo e l’ammodernamento della ss 106: 255,7 milioni di euro per interventi di adeguamento e messa in sicurezza di tratti da Crotone Passovecchio a Cirò, la variante dell’abitato all’aeroporto S. Anna. Poi, gli altri investimenti specifici così articolati per settore: Antica Kroton, 61,7 milioni di euro per il recupero e la valorizzazione della città antica ed il rilancio dello sviluppo turistico e culturale; potenziamento del porto, 10,5 milioni di euro sul “porto vecchio” per la prosecuzione del muro foraneo, il nuovo gate e ricostruzione del muro paraonde; aeroporto: 2,9 milioni di euro di incentivi per nuove rotte aeree; opere edilizie: 8,4 milioni di euro articolati tra 1,5 milioni per lo stadio, 3,9 per il teatro e 3 per il prolungamento del lungomare; ristrutturazione e potenziamento tecnologico del presidio ospedaliero: 25 milioni di euro con fondi di edilizia sanitaria riprogrammati con il Patto Calabria; reti idriche: 3,6 milioni di euro per il progetto di ingegnerizzazione; impianti fognari e depurativi: 6,1 milioni di euro dei quali 2,6 milioni di euro per la rifunzionalizzazione degli impianti esistenti e 3,5 previsti per il superamento della procedura d’infrazione; opere sull’impiantistica dei rifiuti: 5 milioni di euro per il potenziamento degli impianti esistenti; opere di bonifica ambientale: 30 milioni di euro articolati in 10 per la messa in sicurezza della discarica di Tufolo, 10 per la messa in sicurezza della discarica consortile ASI e 10 di altre aree pubbliche.

"Ho fatto di tutto per essere qui oggi - ha detto Michele Aracri - perchè ritengo sia una giornata storica per la mia Crotone. Ascoltare tutti questi programmi di investimento mi riempie d'orgoglio. Ai giovani dico di avere più fiducia nelle istituzioni e di crescere nelle competenze. Noi calabresi siamo ai vertici di tantissime aziende, dobbiamo volare alto".

Di sinergia come chiave dei successi in campo amministrativo - ha invece parlato Elisabetta Belli, commissario bonifica di Crotone - che ha anche ripercorso le principali tappe positive nel campo della bonifica a Crotone. La Consigliera Flora Sculco e il sindaco Pugliese hanno fatto da padroni di casa dell'evento e hanno rimarcato il senso delle cose fatte e del cammino in corso, denso di programmi, cantieri e opere che stanno già cambiando il volto alla città di Crotone.