Coni. Festa dello sport a Reggio Calabria
Si è svolta a Reggio Calabria, nella sala Nicola Calipari del Consiglio regionale, la cerimonia "Stelle al merito 2008 e i Campioni 2010", organizzata dal presidente del Comitato Provinciale del Coni, Giovanni Filocamo. La festa che si tiene per celebrare i "figli migliori" dello sport reggino e quanti, tra atleti, societa', tecnici e dirigenti, si sono distinti durante l'anno, dopo l'inno nazionale d'apertura, ha voluto commemorare, con un minuto di raccoglimento, i sette ciclisti uccisi nel tragico incidente di Lamezia Terme. Presentata dal coordinatore didattico-scientifico della Scuola dello Sport Coni Calabria, Demetrio Albino, alla cerimonia hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Talarico, gli assessori allo sport, provinciale, Attilio Tucci, e comunale, Giuseppe Capua, ed il presidente del Coni regionale, Mimmo Praticò. "L'attivita' sportiva - ha detto il presidente del Coni Calabria, Mimmo Pratico' - puo' svolgere il ruolo di "ariete" nello sviluppo dell'intera Calabria. Lo sport, infatti, oltre ad educare e formare giovani migliori e renderli capaci di poter competere con qualunque altra realta' italiana, puo' rappresentare un'ottima risorsa economica e turistica". Il presidente del Coni regionale ha voluto complimentarsi con quanti si impegnano quotidianamente mettendosi al servizio dello sport e dei giovani, ringraziando chi, con puro spirito di volontariato, sacrifica tempo e denaro col nobile fine di migliorare la qualita' della societa'. Ai presenti ha citato le parole che il neo coordinatore tecnico delle nazionali giovanili, Arrigo Sacchi, ha rivolto ai ragazzi durante l'insediamento nel suo nuovo incarico: "non bisogna mai accontentarsi nella vita, cosi' come nello sport e occorre acquisire personalita' e lavorare con impegno, passione ed entusiasmo, bisogna avere sempre la cultura di cercare la migliore qualita' e puntare all'eccellenza". "Nello sport - ha citato Pratico' - bisogna vincere con rispetto e perdere con dignita' e occorre fare gioco di squadra perche', nella vita, ottiene piu' il gruppo che l'individualita'". A questo punto il presidente ha voluto ripercorrere il lavoro che nel 2010 ha coinvolto il Comitato Regionale e la Scuola dello Sport Coni Calabria, sottolineando l'importanza, per la regione, di aver ottenuto, finalmente, la Legge dello sport che mancava da ben 26 anni". "Il merito - ha detto Pratico' - di questo risultato va riconosciuto al governatore Giuseppe Scopelliti, alla sua Giunta ed al Consiglio regionale, per aver mantenuto le promesse fatte al mondo dello sport calabrese. In oltre, un ringraziamento speciale va al presidente Talarico per aver messo, con grande spirito di altruismo, tutte le sue competenze in merito". Pratico' ha, dunque, ripercorso quella che e' stata una stagione di attivita' all'insegna della formazione e della promozione, ricordando i corsi identitari che in Calabria sono stati organizzati per i presidenti dell'Area Sud, a Montepaone, e per i segretari e coordinatori tecnici, a Cosenza.