“Quando fioriscono le mimose”: il libro che aiuta l’Ospedale Allegro
Il ritorno nella propria terra d'origine, i ricordi di una Calabria semplice e dimenticata che riaffiorano offrendo nuovi sguardi sul mondo. Si tratta del romanzo “Quando fioriscono le mimose”, di Laura Montuoro, scrittrice, editor e direttrice dell'agenzia editoriale catanzarese “Grafèin”. Un romanzo dalla vocazione intimistica che aiuta a scoprire, o a ri-scoprire, altri punti di vista e a fare luce negli angoli inesplorati della nostra anima. Un testo che però rappresenta anche altro. Perché nasce con un chiaro slancio di solidarietà. Il ricavato del libro, fresco di pubblicazione su Amazon, è infatti destinato a sostenere il progetto “Ospedale Allegro” rivolto alle bambine e ai bambini dei reparti pediatrici dell'azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Un progetto portato avanti, ormai da diversi anni, dall'associazione “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” onlus.
“A questo romanzo sono molto legata perché scritto tra le mura della mia casa d'infanzia. Inoltre la scelta di finalizzarne la lettura per scopi benefici mi ha entusiasmata ed emozionata fin da subito”, dichiara Laura Montuoro. “L'idea che la storia raccontata dalla mia penna possa entrare nelle case dei lettori e contribuire concretamente, al tempo stesso, alla realizzazione di validi progetti solidali come Ospedale Allegro rappresenta - dice ancora l'autrice - un importante momento di sensibilizzazione, pensato nell'ottica di concepire la cultura al servizio dei diritti dell'infanzia e garantendo tutele, coccole e sorrisi a tutti quei piccoli pazienti che combattono da eroi ogni giorno le proprie battaglie nei reparti pediatrici”.
Sul progetto “Ospedale Allegro” si sofferma anche Stellario Capillo, medico al “Pugliese-Ciaccio”, specialista in chirurgia pediatrica e vicepresidente del “Tribunale per la difesa dei diritti del minore” onlus. “La nostra associazione - dichiara Capillo - ringrazia Laura Montuoro per l'iniziativa benefica a sostegno del nostro progetto, nato per far vivere ai bambini l'esperienza dell'ospedalizzazione nel modo meno traumatico possibile”. “Le nostre volontarie e i nostri volontari - prosegue il medico - sono i “dottori del sorriso” impegnati in prima linea per alleviare le ansie e le paure dei piccoli pazienti attraverso attività ludico-ricreative, momenti di lettura interattiva, ma anche, ad esempio, con canti, balli e rappresentazioni teatrali. Il progetto - conclude Capillo - ha ottenuto e continua a ottenere molto successo sia da parte delle famiglie che da parte del personale sanitario”.
La trama del romanzo. “Quando fioriscono le mimose” è un viaggio nell'interiorità per la riscoperta di un mondo fatto di tenerezza e di semplicità. Michele, il giovane poco più che trentenne protagonista del romanzo, torna in Calabria, nel piccolo paese di Platania, per restarvi soltanto poche ore. Parte da Milano alla volta della terra paterna, dove trascorre i suoi primi quattro anni di vita. Lo scopo di questa tappa calabrese è puramente pratico: risolvere una questione burocratica legata a un terreno di famiglia ottenuto in eredità. Ma in questo breve arco di tempo emerge qualcosa di imprevisto: ricordi, sensazioni, profumi d'infanzia soltanto in apparenza cancellati tornano a galla. Bastano quelle poche ore a Platania, l'incontro con gli altri personaggi chiave del romanzo, ma anche con le non meno importanti “comparse” di questa storia, per restituire a Michele nuove prospettive e nuovi orizzonti dell'anima.