Arresto Strangio. Sindaco Reggio: “rinforzare coordinamento per indagini internazionali”

Reggio Calabria Attualità

L’arresto del latitante Antonio Strangio, operato dalla polizia tedesca a Moers, vicino Duisburg, grazie alle risultanze investigative prodotte dai Carabinieri di San Luca, brillantemente coordinati dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, rappresenta l’ennesimo successo della squadra Stato, capace di andare oltre i confini nazionali nell’opera meritoria di contrasto alla criminalità organizzata promossa e sostenuta, con straordinari risultati, dal Ministro dell’Interno Marco Minniti, di concerto con la Direzione Nazionale Antimafia, guidata dal Procuratore Federico Cafiero De Raho, reggino d’adozione, e con le Procure territoriali”.

Lo dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando il recente arresto dell’uomo, latitante dal 2012, originario di San Luca.

“L’arresto di Strangio, che si nascondeva da anni in territorio tedesco, dimostra ancora una volta la necessità di rinforzare gli organismi di coordinamento sovranazionali, con poteri speciali di indagine e controllo finalizzati alla repressione dei fenomeni criminali specialmente nel caso della ‘ndrangheta, organizzazione che ha spinto i suoi tentacoli ben oltre la Calabria” ha aggiunto il sindaco.