Tragedia di Capodanno a Maierato, 20enne indagata per omicidio stradale

Vibo Valentia Cronaca

È accusa di omicidio stradale la giovane di appena 20 anni che avrebbe travolto e ucciso con la propria auto Francesco Teodoro Antonio Rondinelli, il 51enne ristoratore di Pizzo deceduto in un tragico incidente alla vigilia di Capodanno nella zona industriale di Maierato.

La Procura di Vibo ha aperto un’inchiesta sull’accaduto delegando le indagini ai carabinieri di Maierato che stanno lavorando per ricostruire la dinamica del sinistro.

Per ora la Procura, così, ha scritto sul registro degli indagati la giovane disponendo il sequestro dell’auto, mentre nelle prossime ore si terrà l’esame autoptico sul corpo del 51enne.

La tragedia è avvenuta poco dopo la curva della rotatoria della zona industriale di Maierato, a metà strada tra il parco commerciale del Sole e il parco La Rocca, sul tratto di strada che collega l’area allo svincolo autostradale di Sant’Onofrio.

Rondinelli si era fermato sul ciglio della strada per un’avaria al motore del suo furgone. Dalla corsia opposta, sul suo Doblò sarebbe piombata la Ford Fiesta guidata dalla ventenne di Stefanaconi. L’auto lo avrebbe travolto per poi finire ribaltata su se stessa.

La giovane che era a bordo e che avrebbe perso il controllo del mezzo, aveva riportato qualche escoriazione al viso ed è ancora sotto shock per quanto accaduto.

Le indagini, come dicevamo, sono condotte dai militari della Stazione di Maierato, guidati dal comandante Giuseppe Cozzo, che stanno cercando di capire perché la giovane non sia riuscita a controllare l’auto.

Le immagini della videosorveglianza presente nella zona potrebbero dare una prima risposta agli interrogativi degli investigatori. All’incidente ha anche assistito una terza persona, salva per miracolo e rimasta fortunatamente illesa.

Si tratta di un uomo che negli attimi precedenti alla tragedia si era fermato per aiutare Rondinelli e nel momento dell’impatto era all’interno del furgone. Gli inquirenti raccoglieranno la sua testimonianza mentre la Procura provvederà a sentire la ragazza per fare piena luce sulla tragedia e accertare le eventuali responsabilità.