Cirò Marina, 733mila euro per la nuova isola ecologica
733 mila euro per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata. Il Comune di Cirò Marina è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Calabria (Fondi Por 2014-2020). Tra i progetti c’è la realizzazione di un nuovo centro di raccolta. L'obiettivo prioritario è quello di incrementare la percentuale della differenziata dall'attuale 16,78% al 65%. Entro il 2020.
Ad esprimere soddisfazione a nome suo personale e da parte del Sindaco di Cirò Marina Nicodemo Parrilla è l’assessore alle politiche comunitarie Salvatore Valente ribadendo l’impegno dell’Esecutivo nella tutela e salvaguardia dell’ambiente.
“L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale – aggiunge Valente – era e resta quello di limitare la produzione di rifiuti e migliorare l’efficacia, l’economicità, la trasparenza e l’efficienza del servizio attraverso l’abbattimento dei costi al cittadino e, allo stesso tempo, l’innalzamento del livello quali-quantitativo”.
“L'efficientamento della raccolta differenziata - ribadisce invece il consigliere delegato all’ambiente Antonio Pace - è un obbiettivo primario dell’Amministrazione Comunale: oltre che a risponde alle esigenze di salvaguardare e migliorare la qualità dell’ambiente che ci circonda, nel lungo tempo, potrebbe rappresentare un notevole risparmio economico abbattendo gli elevati costi di smaltimento dei rifiuti. Il progetto coinvolge in maniera diretta i cittadini che sono i principali protagonisti alla quale va il nostro invito di osservare scrupolosamente le regole che disciplinano la corretta raccolta differenziata dei diversi materiali”.
“Solo così - conclude Pace - si potrà ridurre il quantitativo dei rifiuti solidi urbani. Responsabilizzare gli utenti rispetto al necessario impegno nella differenziazione spinta e nella riduzione delle quantità di rifiuti tra trasferire in discarica; approfondire e spiegare la relazione tra produzione di rifiuti e l’applicazione della tariffa; educare all’acquisto intelligente, alla riduzione dei rifiuti urbani, al compostaggio domestico, alla raccolta differenziata; limitare lo sfruttamento delle risorse naturali e la deturpazione ambientale con discariche e abbandoni incontrollati; arrivare a premiare i comportamenti virtuosi con l’abbassamento delle tariffe. Sono, questi, alcuni degli obiettivi del progetto, insieme, di tutela ambientale e sviluppo sostenibile”.