Padre Barrè Onlus cerca quattro volontari di Servizio Civile, come fare domanda
L'associazione Padre Barrè Onlus di Lamezia Terme seleziona quattro volontari da impiegare nel progetto di Servizio Civile denominato “Sportello Ascolta-Informa”, inserito nel Bando per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (PON IOG, Garanzia Giovani), nell’ambito delle finalità istituzionali individuate dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
In particolare, il bando è dedicato ai giovani NEET, cioè che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione e si inserisce nelle strategie di contrasto alla disoccupazione giovanile tracciate a livello europeo.
Il rappresentante legale dell’ente, Francesco Perino, il supervisore Angela Greco e la progettista nonché responsabile del servizio civile Angela Columbrina, accoglieranno e daranno la possibilità per 12 mesi ai giovani volontari di vivere un’esperienza significativa, di arricchimento umano e professionale.
Il progetto “Sportello Ascolta-Informa”, che riguarda il settore dell’educazione e della promozione culturale con un’attenzione particolare alle tematiche alimentari, ha la finalità di garantire ascolto, informazione, aiuto ed interventi tempestivi per tutte quelle richieste che mettono in luce uno stato di bisogno.
È volto anche a valorizzare il cibo non meramente per il suo valore nutritivo, ma per il suo valore culturale e interculturale.
“Si vogliono trasmettere nozioni sociali – spiegano dall’associazione - relative alla tradizione e all’origine dei prodotti agroalimentari, sottolineando l’importanza del ruolo del territorio, la qualità e la genuinità del cibo derivanti da una tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento locali, che devono essere conosciute anche dai cittadini più giovani”.
Inoltre, considerato l’elevato numero di cittadini stranieri residenti nel territorio, la scoperta del cibo, delle tradizioni locali e delle diete di differenti paesi, “diventa un importante strumento di scambio di valori interculturali e – proseguono dalla Onlus - un valido mezzo di integrazione nella conoscenza e nel rispetto delle reciproche tradizioni. Lo scopo del progetto è quello di migliorare la qualità e la quantità dell’informazione fruita dai cittadini per offrire un accesso ad un sistema informativo esauriente e concreto, istituendo uno sportello ad hoc”.
Tutte le informazioni relative al bando ed alla modalità di partecipazione si possono consultare sul sito www.padrebarre.it (Servizio Civile – progetto Sportello Ascolta Informa – Bando Garanzia Giovani). Il termine per la