Controlli nel rendese: tre arresti, 11 denunce e due segnalazioni

Tre arresti, 11 denunce e due segnalazioni. È il bilancio delle attività di controllo effettuate dai carabinieri della compagnia di Rende. Così i militari di San Pietro in Guarano hanno arrestato un 36enne per detenzione di droga. Durante una perquisizione domiciliare i carabinieri hanno trovato, nascosti dentro un contenitore metallico di whisky custodito all’interno di una vetrinetta per liquori tre flaconi di “metadone”; una compressa di “suboxone”; uno spinello; 0,5 grammi di hashish. Il mateiale è stato sequestrato, mentre l’uomo è stato arrestato e messo ai domiciliari.

I militari di Rende hanno arrestato un 20enne, residente a Rende e già agli arresti domiciliari per furto, in ottemperanza all’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Tribunale di Vallo Della Lucania. Il provvedimento scaturisce da una serie di violazioni degli obblighi degli arresti domiciliari accertate dai militari. L’arrestato è stato portato nel carcere di Cosenza.

I carabinieri di Montalto Uffugo hanno arrestato un 60enne cosentino residente a Montalto Uffugo, già ai domiciliari per estorsione, in ottemperanza all’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Tribunale di Cosenza. Il provvedimento scaturisce da una serie di violazioni degli obblighi degli arresti domiciliari accertate dai militari. L’arrestato è stato portato nel carcere di Cosenza.

I militari di Acri hanno denunciato in stato di libertà una 20enne di Acri per detenzione di droga. Durante una perquisizione domiciliare i carabinieri hanno trovato in un portagioie nel comodino della camera da letto della ragazza 29 grammi di “cocaina”; 6 grammi di “marijuana”; un bilancino di precisione, tutto sottoposto a sequestro.

I militari di Rende hanno denunciato una 49enne di Rende per il omessa custodia di armi, in quanto la donna custodiva un fucile da caccia dietro la porta di ingresso e per il reato di detenzione abusiva di armi, poiché deteneva l’arma ereditata dal defunto genitore, senza averne mai regolarizzato il possesso.

I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno ddenunciato per il reato di guida in stato di ebbrezza, un 22enne di Rende e un 31enne di Rogliano. I militari hanno controllato i due automobilisti alla guida delle proprie autovetture e, sottoposti ad accertamento etilometrico, sono risultati positivi con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti sono state ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

Inoltre hanno denunciato un 39enne e un 48enne di Bisignano per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga. I militari hanno controllato i due e, a seguito di perquisizione personale e veicolare hanno trovato, nascoste all’interno del cruscotto dell’autovettura, 20 compresse di oppiacei, sottoposte a sequestro.

Hanno inoltre segnalato alla prefettura di Cosenza come assuntore di droga un 24enne di Rende. I militari operanti, a seguito di perquisizione personale hanno trovato, nascosti nei jeans del giovane, complessivamente grammi 2 di marijuana sottoposta a sequestro.

Hanno poi segnalato un 21enne nigeriano, per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e intralcio alla circolazione stradale”. I militari hanno accertato che l’uomo mendicava vicino i semafori, creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. All’uomo è stata fatta una multa di 25€.

I militari di Lattarico hanno denunciato in stato di libertà: per il reato di “Truffa on-line” una 27enne di Padova. I carabinieri hanno accertato che la donna, dopo aver messo un annuncio di vendita di “un’impastatrice” su un noto sito internet di compravendita, avrebbe incassato la somma di 190 euro da un 58enne residente a Rota Greca, per poi far perdere le proprie tracce. Hanno denunciato per il reato di guida in stato di ebbrezza, un 39enne di Lattarico. I militari operanti hanno controllato l’uomo alla guida della propria autovettura e, sottoposto ad accertamento etilometrico, risultava positivo con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti previsti dalla legge. La patente è stata ritirata e l’autovettura affidata a persona idonea alla guida.

I militari di Rose hanno denunciato un 25enne di Rose per il reato di maltrattamenti in famiglia. I carabinieri hanno accertato che il giovane, da diversi anni, picchiava e minacciava la convivente.

Mentre i carabinieri di Luzzi hanno denunciato una 47enne e una 23enne di Luzzi per esercizio arbitrario delle proprie ragioni in concorso. I militari hanno accertato che le donne, arbitrariamente, avrebbero chiuso il cancello carraio di accesso al piazzale di uno stabile in comproprietà con il loro vicino, impedendo a quest’ultimo di accedere al garage.