Grande partecipazione all’assemblea del Pd di Lamezia
Si è svolta ieri, giovedì 18 gennaio alle 18, nella sede PD cittadina, l’assemblea degli iscritti aperta anche ai simpatizzanti del Partito Democratico di Lamezia Terme. L’assemblea, molto partecipata, alla quale hanno preso parte i segretari dei circoli, Antonio Gatto (“Primerano”) e Andrea Cerra (“Cosentino”) insieme a Sebastiano Barbanti e Gianluca Cuda, è stato un momento utile di confronto e analisi costruttiva in vista dei prossimi impegni del Partito.
I punti all’ordine del giorno sono stati i seguenti: le vicende amministrative e attuali della città; la situazione organizzativa del PD cittadino; la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche. In merito alla situazione amministrativa della Città di Lamezia Terme ossia rispetto al commissariamento comunale per infiltrazioni mafiose il PD lametino ha ribadito fermamente di stare dalla parte della legalità, dello Stato e del rispetto assoluto della legge.
L’ultima consiliatura viene considerata inquinata nel consenso elettorale come dimostrato dalle vicende giudiziarie note a tutti. Già in fase di campagna elettorale il PD lametino aveva richiamato l’attenzione sulla necessità di prestare molta attenzione nel confezionare liste su liste. Ed in più occasioni è stato esternato il timore dell’ennesimo scioglimento del consiglio comunale. Ma siamo rimasti inascoltati.
All’apparire delle prime notizie riguardanti procedimenti penali per voti mercificati, abbiamo chiesto ripetutamente al Sindaco una operazione verità, che voleva dire assumere responsabilità e decisioni. Anche su questo punto, siamo rimasti inascoltati. Una consiliatura che, oltre a ciò, è stata fallimentare anche nelle strategie e nelle linee politiche caratterizzate da immobilismo e inadeguatezza.
Come PD lametino, oggi non possiamo fare altro che guardare con attenzione alle decisioni che i Commissari prefettizi debbono prendere, i quali sono chiamati ad un compito importante e delicato. In merito a ciò, come già affermato durante l’incontro di una delegazione del nostro partito con i Commissari stessi, siamo a completa disposizione per lavorare e collaborare nell’interesse della Città.
In questa fase di riorganizzazione del PD e di rinnovo delle cariche, si rende necessaria la costituzione dell’Unione Cittadina come previsto dallo statuto del nostro Partito. Infatti, solo con tutti gli organismi di partito strutturati e ben definiti possiamo portare avanti nel migliore dei modi le nostre linee politiche. È importante, dunque, discutere sul metodo attraverso il quale arrivare ad eleggere l’Unione Cittadina. Dobbiamo, per così dire, inaugurare un metodo nuovo fatto di discussione, confronto e sintesi. Non solo sui nomi ma sugli obiettivi. L’impegno, emerso al termine dell’assemblea, è quello di celebrare il Congresso cittadino entro il 31 Marzo.
Invece, relativamente ai circoli si rende necessario la creazione di alcuni settori suddividendo i campi di lavoro nei seguenti dipartimenti: Sanità e salute; Trasporti e infrastrutture; Urbanistica, ambiente, agricoltura e decoro urbano; Sport, cultura e politiche giovanili; Welfare, pari opportunità e politiche sociali; Legalità e giustizia; Lavoro; Economia, sviluppo economico e turismo; Innovazione e fondi europei; P.A., enti locali ed enti a rilevanza pubblica.
La nuova organizzazione consentirà di evidenziare un PD vicino ai Cittadini e sarà uno strumento importante per diffondere le nostre idee. La tornata elettorale del 4 Marzo è il nostro obiettivo nel breve termine ma il nostro obiettivo a medio-lungo termine è la prossima consultazione per l’amministrazione comunale alla quale ci dobbiamo avvicinare con idee e proposte riguardanti la città che abbiamo in mente.
L’idea di Lamezia come città futura è stata oggetto nelle scorse settimane di diverse opinioni come è stato possibile leggere sui quotidiani. Questo tema per la sua importanza non può essere toccato in maniera pessima e superficiale. E soprattutto ha bisogno di un progetto serio e ben definito sul quale anche il Partito Democratico lametino ha sempre fatto sentire la propria voce rivendicando, rispetto ad ogni livello istituzionale, una maggiore attenzione verso il nostro territorio.