Botricello. Maltempo, oltre 1 milione di euro di danni: chiesto stato di calamità
Ammontano ad oltre 1,3 milioni di euro i danni subiti dalle strutture pubbliche per il vento di burrasca che ha interessato il territorio di Botricello nella giornata del 17 gennaio scorso. Il dato emerge dalla delibera con cui la Giunta comunale ha chiesto alla Regione Calabria il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
A questi danni si aggiungono quelli subiti dai privati, con diversi tetti scoperchiati, autovetture danneggiate, insegne pubblicitarie divelte e molto altro ancora.
In questa condizione, il territorio di Botricello appare quello maggiormente colpito dall’evento straordinario che si è verificato nei giorni scorsi, al punto che la relazione tecnica redatta dal responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Biagio Pignanelli, evidenzia velocità del vento comprese tra i 179 chilometri orari e i 218.
Considerata la gravità della situazione, il sindaco Michelangelo Ciurleo ha incontrato questa mattina il capo della Protezione civile Calabria, Carlo Tansi. All’incontro, svolto negli uffici della Regione, erano presenti il vicesindaco Simone Puccio, l’assessore Patrizia Altilia, il responsabile dell’Ufficio tecnico, Biagio Pignanelli. Presenti anche altri sindaci del comprensorio.
Quanto accaduto lo scorso 17 gennaio, non si era mai verificato prima e ha messo in ginocchio l’intero territorio. Solo grazie al pronto intervento della macchina di protezione civile comunale non ci sono state ripercussioni per le persone.
Basti immaginare che le scuole elementari sono state evacuate in sicurezza, anche se in una condizione di estremo pericolo, mentre le famiglie in difficoltà sono state assistite e coadiuvate con gli interventi possibili. Ovviamente nulla si è potuto fare nei confronti delle strutture che hanno subito danni per la persistente e violenta ondata di maltempo. La struttura pubblica con le maggiori conseguenze è senza dubbio il palazzetto comunale dello sport, il cui tetto è stato completamente scoperchiato. Per questo la relazione evidenzia danni per circa 350mila euro.
Ingenti i danni anche al plesso dell’Istituto comprensivo che ospita la scuola media e le elementari, con crolli di parti di tetto, grondaie, corpi illuminanti e danni agli infissi, per un importo di circa 220mila euro. Completamente distrutto anche l’impianto fotovoltaico situato sul palazzo comunale, danni alla copertura del sovrappasso pedonale ed alla rete della pubblica illuminazione, alla recinzione della scuola dell’infanzia, allo stadio comunale e alla copertura della piscina comunale.
“La macchina dei soccorsi si è mossa con assoluta celerità – ha affermato il sindaco Ciurleo – e le condizioni di pericolo sono stati quasi completamente rimosse entro 48 ore dall’evento. Restano ora da affrontare con rapidità le emergenze di un territorio ferito dalla straordinarietà degli eventi, per questo abbiamo avviato ogni atto necessario perché possa essere riconosciuto lo stato di calamità naturale. Devo ringraziare il capo della Protezione civile, Tansi, per la disponibilità e la serietà con cui ha affrontato il confronto con le Amministrazioni comunali colpite dal maltempo”.